A2 - Urania Milano che brividi a Nardò, Amato gela la Hdl

A2 - Urania Milano che brividi a Nardò, Amato gela la Hdl

Una partita rocambolesca e ricca di infinite emozioni la Wegreenit Urania Milano (priva di Gentile e Cesana) passa a Nardò, 79-81. Dopo un terzo periodo dominante, con Amato, Potts e Leggio protagonisti, i Wildcats rischiano grosso subendo la rimonta della Hdl trascinata da Stewart e Mouaha. E' un meraviglioso Andrea Amato a sigillare il successo con una gemma che incorona la super prestazione del capitano (29 con 6 assist). Terza vittoria nelle ultime quattro per l'Urania che sale a 32 punti dopo 26 partite. Resta ferma a 14 punti, penultima posizione, invece l'HDL che ora attende Russ Smith, il quale sostituirà l'infortunato Woodson.

CRONACA
Subito ritmo alto con tante conclusioni perimetrali, botta e risposta tra Leggio e Stewart, 3-3. Primo break dell'Hdl che trova anche il guizzo dell'ex Pagani, Zugno per il più 5, 8-3. Si mette al lavoro anche la coppia di stranieri della Wegreenit, a referto dopo la lunga assenza Udanoh, penetrazione di Potts per il meno 1, 8-7. Prosegue la gara in corsa con il primo squillo di capitan Amato che risponde ancora a Zugno, 13-13. Sfida tra pistoleri per i due play che non smettono di colpire, per il primo quarto è ancora del leader rossoblu l'ultima parola, 17-19 alla prima sirena. Milano cerca con insistenza la transizione veloce, positivo l'impatto di Udanoh, una tripla di Potts tiene avanti Urania, 22-24. Ospiti che subiscono l'energia di Pagani e Mouaha, gara che non ha ancora un padrone, Stewart lascia avanti i padroni di casa alla pausa lunga, 44-42.

Ottimo inizio di ripresa dei Wildcats trascinati dal solito Amato, Leggio e Potts firmano il più 5, 44-49. Milano spreca un paio di possessi per allungare, immediata la punizione di Donadio e compagni, 48-49 di Mouaha dalla lunetta. Non si spegne il sacro fuoco rossoblu, Amato continua a regalare primizie, ancora il capitano per il primo margine in doppia cifra per la Wegreenit, 48-58. Vola a più 16 Urania con Udanoh, Potts e Leggio a segno, dominano a rimbalzo i Wildcats dove da un buon contributo anche Ndzie, 51-67. Sembra sciogliersi Nardò sul finire del terzo quarto, Amato non smette di sparare da ex al curaro, 52-71 alla penultima sirena. Molla troppo presto le mani dal manubrio Urania, Zugno guida la rimonta dei pugliesi, 62-73 timbrato dall'ex Bergamo. Prosegue il recupero della Hdl, Mouaha e Stewart danno forza ed energia ai padroni di casa, 72-79. Pericoloso blackout della Wegreenit che si regala un terribile arrivo in volata, 76-79 e Milano paralizzata in attacco. Fallo tecnico ad Udanoh con Urania ferma da una vita a quota 79, Potts getta il pallone della vittoria e Pagani schiaccia i due punti che sembrano valere l'overtime, 79-79. Serve un colpo da campione, ed  Andrea Amato a spegnere i suoi ex tifosi con una magia che vale la vittoria rossoblu sulla sirena, 79-81.

HDL Nardò Basket - Wegreenit Urania Milano 79-81 (17-19, 27-23, 8-29, 27-10)
HDL Nardò Basket
: Wayne Stewart jr 22 (4/11, 3/8), Aristide Mouaha 19 (3/11, 3/8), Ruben Zugno 13 (2/5, 3/6), Giordano Pagani 12 (5/8, 0/0), Lorenzo Donadio 8 (1/3, 2/2), Michele Ebeling 5 (1/1, 1/3), Paolo Montinaro 0 (0/0, 0/0), Kalidou Kebe 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Scarano 0 (0/0, 0/0), Nicolo Flores 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 17 - Rimbalzi: 31 6 + 25 (Giordano Pagani 11) - Assist: 14 (Ruben Zugno 5)
Wegreenit Urania Milano: Andrea Amato 29 (4/5, 7/12), Giddy Potts 19 (5/6, 3/8), Ike Udanoh 12 (4/9, 0/0), Gianmarco Leggio 12 (3/4, 2/7), Lorenzo Maspero 4 (2/4, 0/5), Kevin Ndzie 3 (1/3, 0/0), Matteo Cavallero 2 (1/2, 0/3), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0), Carloluca Malattia 0 (0/0, 0/0), Samuele Solimeno 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 6 - Rimbalzi: 40 9 + 31 (Ike Udanoh 10) - Assist: 11 (Andrea Amato 6)