A2 - Matteo Imbrò: «A Pesaro per un progetto e un disegno ambizioso»

Matteo Imbrò si presenta ai tifosi della VL Pesaro, reduce da una stagione da protagonista a Trapani che ha aiutato a approdare in Serie A. "L’allenatore (Pino Sacripanti) mi ha convinto a sposare questo progetto, perché si tratta di un disegno ambizioso e di fronte a noi abbiamo obiettivi importanti. Primo tra tutti ovviamente è quello di ritornare alla massima serie e ci sentiamo questa importante responsabilità".

Importante anche la piazza. "Pesaro è una città dove da sempre si respira aria di pallacanestro, uno sport che ama profondamente. Di questo luogo conosco la storia e so che qui sono passati grandissimi giocatori e c’è una società di grande riferimento, riconosciuta in tutta Italia. Quindi ho scelto Pesaro per questa tradizione in ambito cestistico, mentre posso dire che della città me ne hanno parlato tutti molto bene. Poi – sorride – qui c’è anche il mare, che ovviamente fa sempre molto piacere".

Per lui contratto biennale. "L’A2 è un campionato molto complesso, perché su qualsiasi campo tu vada o con qualsiasi squadra tu possa giocare si tratta sempre di partite molto molto difficili. La stagione sarà molto lunga e secondo me, quello che potrà aiutare in questo caso, sarà sicuramente fare gruppo fin da subito tra noi, in modo tale che nei momenti più difficili, questo gruppo tra compagni e staff possa aiutare a superare le avversità che ci si porranno di fronte durante la stagione".

Prime conoscenze. "Conosco Quirino De Laurentiis, perché ho giocato con lui insieme a Scafati negli anni passati, così come conosco Eric Lombardi con il quale ho passato due anni a Treviso e con cui ho centrato anche la promozione in serie A. Per quanto riguarda tutti gli altri, devo dire che li conoscevo tutti più o meno, perché spesso ho avuto l’occasione di giocarci contro".