NBA - Kevin Durant positivo sulla situazione dei Phoenix Suns

Passando dai Suns ai Warriors alla trade deadline, avrebbe guadagnato un solo posto nella classifica della Western Conference. Kevin Durant ha preferito rimanere in Arizona, all'11ª squadra in classifica (26w-28l), situata appena dietro la squadra californiana (28w-27l). Per una serie di fattori, dalla complementarietà all'interno della squadra agli infortuni, la squadra allenata da Mike Budenholzer non sta decollando nonostante sia ricca di talento. Ma con il passaggio di Bradley Beal a cominciare dalla panchina e lo scambio Richards/ Nurkic, sono stati fatti dei cambiamenti che fanno ben sperare il due volte campione NBA. 

Anche grazie a un calendario favorevole, i Suns sono tornati positivi per un pò: la dinamica si è interrotta a febbraio. I Suns, solo 25esimi nella classifica delle migliori squadre a rimbalzo, hanno vinto solo una delle ultime sette uscite... "Saremo migliori sui fondamentali. Se correggiamo questo dopo il taglio, avremo maggiori possibilità di vincere le partite", ha detto Kevin Durant. "Abbiamo anche apportato alcune modifiche al quintetto che ci aiuteranno, aggiungendo più dimensioni, anche questo può aiutare. Nelle ultime partite abbiamo giocato meglio. Anche se abbiamo perso due partite (ndr: contro i Grizzlies e i Rockets), mi sembra che stiamo giocando meglio, siamo più stabili." Basterà per rilanciare la loro stagione visto che i Suns partiranno la prossima settimana con una trasferta contro avversari alla loro portata (Spurs, Bulls, Raptors...)? "Ce ne stiamo rendendo conto tutti. Ci restano 28 o 29 partite per arrivarci. Questa è la parte più divertente, cercare di capire come uscire da una crisi", conclude Durant.