NBA - Gli Spurs si fanno beffare dagli Utah Jazz all'ultimo tuffo
Victor Wembanyama ottiene un record di prestazione, gli Spurs tirano 47 volte dall'arco (17 centri), il rientro di Devin Vassell è un successo, il rookie Stephon Castle fa il career-high: detta così sembra di raccontare un pomeriggio perfetto degli Spurs al Frost Bank Center, e invece... La squadra dell'assente Popovich riesce a stare dietro ai Jazz ottenendo la parità a quota 82 solo alla fine del terzo quarto. E' un testa a testa l'ultima frazione, e Utah nella vittoria ci crede. Con due contropiedi in rapida successione su Kyle Filipowski e su John Collins all'inizio di un ultimo minuto fatale per gli Spurs, Victor Wembanyama pensa per un po' di aver regalato ai suoi tifosi la quinta vittoria in dieci partite. Ma Collin Sexton (23 punti) e soprattutto Jordan Clarkson (16 punti) tengono il +3 con 12,0" alla sirena, poi quest'ultimo prende lo sfondamento di Wemby. Liberi impeccabili, Champaigne mette la tripla, seguito dal 2/2 di Sexton in lunetta, e dall'inutile bomba di Vassell sulla sirena.
San Antonio - Utah 110-111. Boxscore: 24p+16r Wembanyama, 23 Castle, 21 Vassell, 14 Johnson, 13 Barnes, 4p+10as Paul per gli Spurs; 23 Sexton, 20 Markkanen, 16 Clarkson, 15p+10r Collins, 10 Juzang per i Jazz.