NBA - Danilo Gallinari, ancora tutto fermo: attesa per il suo futuro

Ancora tutto fermo intorno a Danilo Gallinari, free agent dopo aver chiuso la passata stagione con i Milwaukee Bucks. L'Azzurro è alla ricerca di un posto nella NBA, magari in una contender per provare a attaccare il titolo come accaduto negli ultimi anni - prima con Boston, dove non ha purtroppo giocato causa infortunio - poi con Milwaukee nell'ultima annata. Al momento il suo nome non viene accostato ad alcuna franchigia. Negli scorsi giorni si è parlato solo di un'opzione Philadelphia 76ers, alla ricerca di un lungo tiratore ma con Davis Bertans in cima alla lista dei desideri. Vedremo se si apriranno nuove strade in vista dell'inizio dei vari training camp, con diverse franchigie che hanno sotto contratto giocatori con contratto parzialmente garantiti e che potrebbero quindi essere tagliati prima dell'inizio della stagione.

E l'opzione Olimpia Milano? Ad oggi è improbabile. Da un parte perché l'Olimpia ha completato il suo roster, dall'altra perché lo stesso Gallo ha detto essere molto difficile. A inizio agosto La Prealpina ha riferito che un ritorno a Milano è "da escludere vista la volontà del 36enne azzurro di restare in America per una ultima stagione NBA con la prospettiva di avviare una carriera dirigenziale da assistant general manager una volta conclusa l'attività agonistica". E poi come detto ci sono le parole del diretto interessato, che a fine giugno, prima del Preolimpico, ha descritto come "Molto difficile" un suo rientro in Italia, aggiungendo che "la prorità è la NBA, l'anno prossimo sarò lì". E confermando anche i suoi piani per il post-carriera. "Anche questo non lo so, però mi piacerebbe restare nell’ambiente Nba, fare parte di una franchigia. Non da tecnico, più a livello manageriale. Quindi sì, il mio futuro e quello della mia famiglia è là".

La scorsa stagione ha giocato tra Washington Wizards, Detroit Pistons e Milwaukee Bucks. Gallinari ha avuto una media di 5,7 punti, 2,2 rimbalzi e 1,1 assist a partita, con il 43,7% al tiro dal campo e il 32,3% da tre punti in 49 partite. Sesta scelta del Draft NBA del 2008 da parte dei New York Knicks, ha giocato anche per Nuggets, Hawks, Clippers e Thunder oltre le sopracitate. Le sue medie in carriera sono di 14,9 punti, 4,7 rimbalzi e 1,9 assist a partita, con il 42,8% al tiro dal campo e il 38,1% da tre punti in 777 partite di stagione regolare. Ha inoltre preso parte a 51 partite dei playoff NBA (28 da titolare) ed era con gli Hawks quando hanno raggiunto le finali della Eastern Conference del 2021.

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