Scafati, Ramondino: «Miaschi? C'era grande fiducia. Siamo super felici»

08.02.2025 23:15 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Scafati, Ramondino: «Miaschi? C'era grande fiducia. Siamo super felici»
© foto di Ciamillo

Marco Ramondino soddisfatto della vittoria della Givova Scafati in casa dell'Estra Pistoia per 89-91 decisa dalle giocate di Federico Miaschi nel finale.
"Credo che siccome stiamo parlando di partite del girone di ritorno, quando hai il risultato dalla tua parte credo sia veramente il massimo. Si deve essere super super felici, non contenti, non positivi di avere il risultato dalla propria parte. Al di là dello scontro diretto di oggi, nel girone di ritorno i giocatori e le squadre si conoscono, le partite hanno uno peso specifico superiore. Questa vittoria deve essere motivo di gioia. Una partita che è stata lo specchio della squadra che siamo, di flash di ottime cose, soprattutto offensivamente, avendo tanto da tanti giocatori. Abbiamo avuto una buona distribuzione offensiva, ma si è visto anche che difensivamente spesso sbandiamo. L'infortunio di Akin ci ha tolto il giocatore che è la nostra ancora dal punto di vista difensivo, ci dà equilibrio perché ha la mentalità per difendere, aiutare. Quando è uscito abbiamo sbandato, abbiamo faticato con Cooke e Silins in situazioni di pick and roll o pick and pop, loro sono stati bravissimi a leggere le situazioni. L'infortunio di Christon è stato per loro un grosso handicap, ha tolto un grande punto di riferimento. Ma allo stesso tempo la grande giocata di Della Rosa, Saccaggi sono la dimostrazione che anche i nostri avversari hanno trovato giocate da giocatori che di solito non sono go-to-guy. A dimostrazione che in queste squadre, come noi abbiamo Sorokas, Cinciarini, ci sono giocatori di cuore che possono dare un grosso contributo quando le partite contano di più".

La prestazione e le giocate di Federico Miaschi: "Miaschi ha fatto delle giocate importanti offensive ed è stato tra i più presenti in difesa. Siamo una squadra che dipende dall'attacco, nel senso che la nostra fluidità e produzione offensiva influenza il nostro atteggiamento difensivo. Federico quando ha trovato modo di fare canestro si è esaltato anche nella nostra metà campo. Devo dire nel nostro gruppo squadra c'era tanta fiducia anche sull'ultima azione. Lui era la nostra opzione, si percepiva grande fiducia. Chiaro che poi dipende dalle scelte difensive, non è qualcosa che si può prevedere".