Sassari, Bulleri a Treviso da avversario: «Il Palaverde è sempre una grande emozione»

Sassari, Bulleri a Treviso da avversario: «Il Palaverde è sempre una grande emozione»
© foto di Canu/Ciamillo

Massimo Bulleri , coach del Banco di Sardegna Sassari, ha parlato in vista del suo ritorno a Treviso da avversario dopo gli anni dei successi da giocatore con la Benetton nel Palaverde, facendo il punto della situazione in casa Dinamo tra infortuni, necessità di punti salvezza - che accomuna le due squadre - nell'intervista pubblicata stamani sulle colonne de “Il Gazzettino – Treviso”

Concentrati totalmente sui 40' della partita. “Sono concentrato solamente su quello che accadrà da qui in avanti. Il mio unico pensiero è rivolto a come posso migliorare la mia squadra giorno dopo giorno. Sicuramente ad oggi ci mancano dei punti in classifica che non siamo riusciti a conquistare per demeriti nostri. Questo però non vuol dire che non riusciremo a ottenerne in futuro. Poi non penso che sia molto importante quale periodo stiamo attraversando noi o Treviso: quando scendi in campo, sono cose che contano davvero poco. La storia di questo campionato insegna che, fino al 40', non ci sono mai né vinti né vincitori".

A Bulleri fa ancora emozionare l’effetto Palaverde. “A questa città sono legatissimo, per mille motivi che tutti conoscono. Tornare sul parquet del Palaverde è sempre una grande emozione, anche se non è più quello di una volta, stile Boston Garden. Vedere gli stendardi dei trofei appesi al soffitto ti toglie il respiro. Tutto di quel posto mi tocca il cuore: la sala pesi, gli spogliatoi, le scalinate. Addirittura, la strada per arrivarci. Mi prenderò tutto il tempo per vivere queste fantastiche emozioni, che finiranno immediatamente al momento della palla a due”.

Cosa deve temere Sassari maggiormente della NutriBullet. “È una squadra ricca di talento, che è pericolosissima nell'uno contro uno e nel gioco in campo aperto. Può segnare cento punti con grande facilità, perché ha grande qualità offensiva in tutti i ruoli, dall'uno al cinque. Ha tantissime armi nel proprio arsenale e sarà sospinta da un ambiente molto caldo. Sappiamo bene che il Palaverde sa essere di grande sostegno alla propria squadra: per questo dovremo essere capaci di rimanere concentrati sul match, a prescindere dall'atmosfera attorno a noi e dal tifo che sospingerà i nostri avversari”.