LBA - Virtus Bologna, Zanetti: «Sul roster vediamo, dovesse mancare ancora Shengelia...»
Torna a parlare il presidente della Virtus Bologna Massimo Zanetti, ospite al Liceo Sabin dove ha ricevuto un premio alla carriera dal GERGS, Gruppo Emiliano-Romagnolo Giornalisti Sportivi. Le sue parole dal video di Sport Press. "Obiettivo Coppa Italia? Sì. Non sono ancora riuscito a vincerla, speriamo bene. Il problema di Milano e della Virtus è la fatica, giocare ogni due giorni è molto dura. Stasera ci manca Shengelia che, poverino, ha l'ulcera ma è già guarito. Per fortuna in dieci giorni torna a giocare. Però sì, ci mancherà Shengelia stasera". Sul neo coach Dusko Ivanovic, il patron della Virtus spera che dia "una sterzata di energia, ottimismo, allegria. Banchi, che ho difeso fino all'ultimo, si vedeva che la squadra c'era, ma lui e l'ambiente si erano depressi a causa delle sconfitte".
Strada giusta e interventi sul roster. "Non è mai mancato nulla. Da giugno abbiamo avuto un sacco di polemiche e contrarietà, l'ambiente si è avvilito. Nello sport ci sta, ci sono anni buoni e anni pesanti che vanno accettati. Si vince e si perde. Mercato? Sul roster adesso vediamo. Dovesse ancora mancare Shengelia allora sì. Raddrizzare l'anno? L'obiettivo rimane la Coppa Italia, poi c'è lo scudetto, tante gare e non solo l'Eurolega. Non siamo partiti per vincere l'EuroLega. Gli obiettivi sono ancora tanti. L'anno scorso abbiamo fatto filotto di vittorie prima di crollare, quest'anno c'è Parigi che ha vinto l'Eurocup ed è una squadra normalissima, senza grandi campioni. Per parlare della mia storia, sono stato vicepresidente nel calcio ai tempi di Corioni, con Maifredi eravamo in Serie B e speravamo di fare un campionato di metà classifica e invece vincevamo sempre con Villa, Marronaro e Paramatti...".