LBA - «Mi permetto di dissentire», a quale classifica si riferisce Ettore Messina?

LBA - «Mi permetto di dissentire», a quale classifica si riferisce Ettore Messina?
© foto di SAVINO PAOLELLA

La finale di Supercoppa tra Olimpia Milano e Virtus Bologna ha regalato ai tifosi della palla a spicchi una bellissima partita, anche di grande energia e intensità nonostante il momento della stagione, conclusasi solo dopo un tempo supplementare. «Oggi è stato un bello spot alla pallacanestro. Mi fa piacere si sia giocata una partita di questo livello», ha detto coach Ettore Messina a fine partita, sottolineando il livello del campionato italiano. «In questi giorni ho letto di una classifica, che poi non si sa neanche chi le faccia, nella quale il campionato italiano adesso sarebbe peggio di quello francese. Faccio fatica a vedere che il campionato francese sia meglio di quello italiano. Mi permetto di dissentire. Anche guardando il livello delle altre. Ora ci sono anche le due neopromosse Trieste e Trapani che alzano ancora il livello». A quale classifica fa riferimento Messina?

Si tratta di un dato preso da Eurohoops nella consueta rubrica "European Domestic League" della redazione del media greco. Da sottolineare però che la classifica si basa su cinque fattori: competitività delle squadre, margine di sorpresa per la vittoria del campionato, budget, qualità del roster, promuovere i giovani prodotti. Così la Francia ci supera: se i nostri budget sono più alti, in questa stagione ancora di più con le già citate Trapani e Trieste, e anche la qualità dei roster può essere migliore, negli altri tre punti la Francia ci può battere. Per quanto riguarda le sorprese, nelle ultime due stagioni ha vinto due volte l'Asvel e due volte il Monaco, mentre in Italia dopo lo scudetto Virtus nel 2020/21, ne ha vinti tre di fila l'Olimpia Milano. Per la competitività delle squadre, se si tiene conto dell'andamento delle squadre in Europa non c'è storia. I transalpini hanno tre squadre in EuroLeague, due le italiane. In Eurocup e BCL le nostre hanno faticato negli ultimi anni. Mentre l'ultima EuroCup ha visto una finale francese tra Paris Basketball e Bourg-en-Bresse. Mentre in Champions League tre squadre francesi (zero italiane) hanno partecipato alle Top 16, pur uscendo tutte. 

Quindi il campionato francese ci batte? Tenendo in considerazione questi fattori forse. È giusto così? Forse no. Poco ci importa: il dato concreto è che la prossima Serie A sembra davvero uno dei più equilibrati e competitivi di sempre, quantomeno degli ultimi dieci anni. La speranza è che anche in Europa - a partire dall'Olimpia e dalla Virtus - si possano finalmente ottenere risultati importanti. Il primo non è arrivato con l'uscita della Dinamo Sassari dalla Champions League.