LBA - Federico Casarin: «Momento difficile, restiamo uniti. Davide? Parlo solo di basket»

LBA - Federico Casarin: «Momento difficile, restiamo uniti. Davide? Parlo solo di basket»
© foto di Ciamillo

Gli infortuni fermano la Reyer Venezia, in piena crisi con la situazione infortuni tra Munford, Parks, Tessitori e Ennis e il nuovo innesto McGruder fermato in Florida dall'uragano Milton. Oltre ai risultati in campo anche alta tensione, con il Gazzettino che racconta di un Davide Casarin arrivato "quasi alle mani con un tifoso" dopo la partita di Bourg. Il papà, Federico, presidente della Reyer, ha parlato al Corriere del Veneto. «È un momento difficile, non possiamo nascondercelo. Abbiamo quattro giocatori fuori e sono elementi di valore, lo sappiamo bene. Questo ci costringe ad avere rotazioni ridotte, come si è visto a Trento o con il Bourg. I giocatori scesi in campo hanno dato l'anima, non gli si può dire nulla. Ma si comincia a pagare il fatto che alcuni di loro stanno in campo 30-35 minuti. Il risultato di coppa, al di là dell'indubbio valore della squadra francese, si spiega anche così. Resta l'amarezza perché fino ad oggi abbiamo disputato appena cinque minuti di campionato al completo, prima che uscisse Munford alla prima giornata per infortunio. Ma sono convinto che quando recupereremo i giocatori i risultati arriveranno. Ora ci vuole positività: il club, lo staff, il coach sono tutti uniti. Non dobbiamo mollare, ma dobbiamo supportare chi scenderà in campo».

Sull'episodio di Davide Casarin dopo Bourg, la società non commenta. «È nel mio costume, da sempre, parlare solo di pallacanestro. Pensiamo ora alla partita della squadra femminile, che esordisce in Eurolega», conclude.