LBA F8 - Gianni Petrucci "Ora tutta la Serie A collabora, c'è una serenità che fa piacere"

LBA F8 - Gianni Petrucci "Ora tutta la Serie A collabora, c'è una serenità che fa piacere"
© foto di SAVINO PAOLELLA

Dal parterre dell'Inalpi Arena in occasione per la Coppa Italia, Emiliano Latino per PB al presidente federale Gianni Petrucci. Ecco le sue considerazioni sulla Frecciarossa Finale Eight 2024 e sull'avventura della Nazionale alla ricerca della partecipazione all'Olimpiade di Parigi 2024..

Cornice di pubblico, Milano ammazzatutti. "La realtà è che l'organizzazione della Lega è stata straordinaria, tutto esaurito anche per una semifinale, oltre la finale che ovviamente, da tempo. Nello sport i risultati importanti sono sempre nelle sorprese. Ammazzano i campionati e le coppe, perché la sorpresa è sempre bella. Tutti davano per scontata un'altra semifinale, questi sono i risultati del campo, il resto sono solo parole. Sono contento per questo grande successo e il risultato di immagine, ci fa da apriprista alla Nazionale di Pesaro. Che Gandini sia un bravo presidente l'ha dimostrato nella sua storia sportiva, che parla per lui. Diciamo che tutta la serie A collabora, adesso c'è una serenità che a me fa piacere."

Qualificazioni olimpiche. "Per quello che mi riguarda conta quello che mi da il buon Dio. Mi conoscete, sapete che non vado dietro i pettegolezzi, quello che conta sono i risultati. Io come dirigente nella vita ho vinto e ho perso, diciamo più vittorie che sconfitte, dall'Olimpiadi al calcio, al basket. Ora mi dà questa possibilità e vado avanti. 'Vince o perde impara' è una frase di Mandela interessante. Uno deve essere abituato alla sconfitta. Poi, ripeto, nessuno parte già tranquillo. Avete visto la pallanuoto, maschile e femminile, sembrava che non ce la facesse e ce l'ha fatta. La pallavolo è riuscita a rientrare. Noi abbiamo una montagna da scalare. Ci proviamo. Poi come disse una volta Tavecchio, presidente del calcio, io non faccio i gol e tu non fai i canestri."