- Scafati, il ds Egidio ed i retroscena dell'operazione Janis Strelnieks

La stagione della Givova Scafati è iniziata con tre vittorie e tre sconfitte e domenica al PalaMangano c'è la "sfida delle sfide", come l'ha chiamata coach Pino Sacripanti, contro l'Olimpia Milano. I campani sono reduci da una bella vittoria contro la Nutribullet Treviso per 87-97, a conferma della grande produttività offensiva di David Logan e compagni. Dopo sei giornate, Scafati è il miglior attacco della stagione - quarto nei 40' senza considerare quindi gli overtime contro Pesaro e Cremona.

Sul momento della squadra di coach Sacripanti ne abbiamo parlato con Nicola Egidio, da giugno arrivato alla Givova Scafati come direttore sportivo dopo due stagioni da responsabile scouting a Treviso. "Siamo competitivi e stiamo crescendo, ma c'è bisogno di tempo per vedere il prodotto finito. Offensivamente disponiamo di tante soluzioni, abbiamo un potenziale notevole. Sono certo del fatto che miglioreremo anche difensivamente. Al netto del fatto che Cremona è una squadra con identità che esprime una buonissima pallacanestro, abbiamo oggettivamente lasciato per strada una partita in cui abbiamo toccato anche le venti lunghezze di vantaggio. Purtroppo può capitare. 
Siamo stati bravi a rimediare subito portando a casa una gara su un campo molto difficile come quello di Treviso, squadra in difficoltà ma di gran lunga migliore di quello che attualmente la sua classifica dice".

L'ultimo grande colpo di Scafati e di Nicola Egidio si chiama Janis Strelnieks, decisivo contro Treviso con 16 punti in 23 minuti con 5 assist. Il DS della Givova Scafati ci ha parlato dell'operazione per portare il lettone in Italia. "Jānis ha subìto un brutto infortunio lo scorso marzo e, in quanto non ancora pienamente recuperato, non ha potuto prendere parte al Mondiale con la nazionale lettone di Luca Banchi. Cercavamo un floor general, un profilo in grado di garantire ordine e di elevare la qualità e la creatività. Desideroso di rimettersi in gioco, il ragazzo ha mostrato sin da subito interesse nell'abbracciare la nostra causa. Per cui, dopo aver preso tutte le informazioni del caso, l'operazione è andata in porto".

Janis Strelnieks, oltre 180 partite di EuroLeague nel suo passato, porta talento in campo e grande entusiasmo fuori. "L'acquisto di Jānis ha generato elettricità nell'ambiente, una firma del genere non è all'ordine del giorno. Abbiamo ritenuto fosse il tassello perfetto per completare una squadra avente già un buon tasso di esperienza. C'è un buon mix di veterani, giocatori in ascesa e qualche profilo più giovane in rampa di lancio. Non ci resta che lavorare sodo per cercare di toglierci le soddisfazioni che il club merita".