Spagna, Scariolo festeggia le Olimpiadi: "Mi sento come se avessimo vinto un titolo"

Spagna, Scariolo festeggia le Olimpiadi: "Mi sento come se avessimo vinto un titolo"

La Spagna batte le Bahamas, vince il Torneo Preolimpico e strappa il pass per le Olimpiadi. Le parole di coach Sergio Scariolo: "Voglio dare credito a questo gruppo di giocatori, è stato estremamente difficile giocare questa seconda partita in meno di 24 ore. Apprezzo la concentrazione e la compostezza che hanno messo in campo. Hanno giocato per 40 minuti con pochissimi cedimenti e noi abbiamo giocato una partita solida su entrambi i lati del campo. È una finale e sembra che abbiamo vinto un titolo perché il torneo è stato molto duro. Non otterremo una medaglia, ma è stato un torneo con avversari difficili. Voglio ringraziare la Federazione spagnola per aver organizzato questo Preolimpico e i tifosi di Valencia, che ci hanno sostenuto molto. Soprattutto nelle ultime due partite, dove contava davvero".

"Sono molto orgoglioso dell'impegno della squadra. Tutti hanno contribuito e questo è molto importante. Non si tratta tanto di essere tra le 12 squadre delle Olimpiadi, ma di rientrare nei parametri che una squadra europea deve rispettare. Sono molto difficili. Ci sono squadre molto importanti che non ce l'hanno fatta e questo ci rende orgogliosi. Ampliare la possibilità per i nostri giocatori di fare esperienza e di aumentare il loro peso all'interno della squadra. Questo è ciò che cerchiamo. Il caso di Santi, Usman, Pradi, Juan e di quelli che verranno. Non voglio guardare ai Giochi perché in questo momento dobbiamo apprezzare e celebrare il grande lavoro dei giocatori".

"Anche in Coppa del Mondo abbiamo giocato molto bene. Con carenze e assenze importanti. Qui abbiamo avuto anche una serie di problemi fisici con giocatori importanti e non abbiamo molta esperienza, con il livello dell'Eurolega. Mi è piaciuta la prestazione dei giocatori che hanno integrato i titolari e ci hanno permesso di distribuire i minuti. Ci hanno anche dato quella spinta che a volte i titolari avevano perso. Vedremo chi continuerà e chi no. A seconda dei ruoli, non si tratta solo di talento. Dobbiamo acquisire esperienza e le posizioni che si rendono disponibili per poter fare il salto di qualità. Abbiamo un'idea chiara di dove stiamo andando e su chi vogliamo puntare. Dobbiamo vederli in azione. Ma non è il momento di parlarne".