FIP - Arrivano i deferimenti per la Stella Azzurra: indagine in gran segreto

Stamani la Procura federale della FIP ha dato una svolta all'inchiesta che avevamo auspicato fosse fatta in seguito all'arresto, nel mese di febbraio, di un allenatore del settore giovanile in forza alla Stella Azzurra Roma. Questo il comunicato ufficiale:

"La Procura federale ha deferito al Tribunale federale, in data odierna, l’allenatore Germano D’Arcangeli della società Stella Azzurra srl, il presidente Monica Grani (moglie di D'Arcangeli, ndr) della società Stella Azzura Roma Nord, il presidente Daniele Camponeschi della società Stella Azzurra Basketball Academy, il presidente Fabio De Mita della Società Stella Azzurra srl, per responsabilità disciplinari in ordine alla gestione della posizione dell’allenatore Paolo Traino."

Normalmente i comunicati ufficiali andrebbero pubblicati senza commenti, ma in questo caso faremo una eccezione che pensiamo i nostri lettori comprenderanno, e che vorrebbe essere il fact checking della vicenda. Un deferimento sottointende che una inchiesta della Procura federale sia stata fatta - pensiamo già da pochi giorni dopo l'arresto del sig. Traino - e conclusa. Perché non dirlo?

Per mesi la FIP ha mantenuto il silenzio sulla sua esistenza, al punto da far ipotizzare che insieme al CONI potesse avere avuto un atteggiamento omissivo alla Procura di Roma. Al contrario, quella parola "deferiti" ci fa pensare a visite degli inquirenti federali alla sede della società romana, a interrogatori delle parti lese e di eventuali testimoni, ad avvocati in affanno a preparare tesi difensive, alle difficoltà mediatiche di un presidente FIP che i suoi passi nel mondo della pallacanestro l'avrebbe iniziati da lì. In fin dei conti, essere della Stella, come amano dire, è uno "stile di vita".