A2 F - La Sardegna Marmi Cagliari piazza il colpo in trasferta a Giussano

A2 F - La Sardegna Marmi Cagliari piazza il colpo in trasferta a Giussano
© foto di Andrea Chiaramida

Virtus is back. Dopo alcune settimane di sofferenza e sconfitte, la Sardegna Marmi Cagliari ritrova il sorriso, il bel gioco e soprattutto i due punti, violando il campo del Giussano (61-56) e piazzando una importante mattonella in chiave salvezza. Grande prova di una Virtus che ha giocato con il cuore e soprattutto con la testa per tutti i 40', anche se la vera svolta del match, oggi, è arrivata tra la fine del secondo periodo e soprattutto nella terza frazione di gioco. El Habbab e compagne quasi indemoniate hanno lottato su ogni pallone sia in attacco che in difesa, impedendo alla formazione lombarda di "vedere" il canestro e piazzando cinicamente un parziale di 23-9. Un break che, non solo ha consentito di ribaltare il punteggio (al riposo lungo il vantaggio era tutto per le padrone di casa: 31-27), ma ha permesso alle cagliaritane di incrementare pesantemente. Vantaggio amministrato fino in fondo con Giussano incapace di trovare il trend positivo per ribaltare. Nel rugby il migliore in campo viene premiato con il "Man of the match", oggi questo riconoscimento va sicuramente dato a Diana Valtcheva. Indubbiamente la migliore in campo, colei che ha fatto impazzire la difesa del Giussano, mettendo a segno 18 punti e catturando 7 rimbalzi.

Ma tutte le ragazze impegnate da coach Staico hanno dato un contributo davvero importante ai fini della vittoria. Da Monika Naczk, perfetta come sempre in cabina di regia a Mounia El Habbab devastante sotto le plance e al tiro (17 punti). Bene anche Emanuela Trozzola che non si è risparmiata soprattutto in difesa e Chiara Cadoni, una certezza quando c'è da fare a sportellate sotto canestro. Positive anche Tea Peric e capitan Laura Pellegrini. 

Giussano ci ha provato. Si è esaltata tra il primo e secondo quarto quando, con tre triple di fila è volata via 25-13, ma non ha saputo "ammazzare" il match. E la Virtus, come l'araba fenice è risorta dalle sue ceneri. Ha messo la testa in campo, ridotto le distanze fino al break del terzo periodo che l'ha allontanata dalle padrone di casa. Giussano, a parte Diotti, non è riuscita a trovare altre giocatrici (Bernardi non è stata incisiva) in grado di mettere in difficoltà le cagliaritane. Ora occorre sfruttare al meglio il momento e piazzare un nuovo colpo. Sabato prossimo a Cagliari arriva Torino e un successo consentirebbe alla Virtus di "vedere" la salvezza o quantomeno essere a pochi centimetri dal filo di lana.

Parte bene Giussano con un 6-2. La Virtus prova a rimediare ma ancora le dinamiche di squadra non sono perfette. Bernardi segna l'11-5. Coach Staico chiede per "cattiveria" difensiva pian pianino la Virtus rosicchia e si avvicina: 14-13 con El Habbab. Ma dall'altra parte la formazione lombarda, trova l'ispirazione e i canestri prima con Ramon e poi tra la fine del periodo e l'inizio del secondo quarto arrivano tre triple consecutive con Colico (19-13 termine primo quarto), Diotti e Crippa. Risultato: Giussano 25-Virtus 13. Un parziale di 12-0 che fa male ma non scoraggia certo la squadra cagliaritana. Qualche minuto per riordinare le idee e cominciano ad arrivare i primi punti della rimonta. Li segnano Valtcheva, Naczk, Peric e la stessa El Habbab. La sfida in un "amen" è riaperta e Giussano trema: 31-27 al riposo lungo.

Negli spogliatoi coach Staico parla alle ragazze e al rientro la Virtus non fa letteralmente respirare le padrone di casa. El Habbab e Trozzola firmano la fuga. Ed è una fuga di 14-0 (si passa dal 31-25 del 18' per Giussano al 39-31 per la Virtus al 39-31 del 25' per la Virtus). Il Giussano è tramortito, non ragiona e sembra non avere la forza di reagire, anche perché la difesa cagliaritana con Cadoni e El Habbab fa buona guardia. La Virtus a questo punto amministra e chiude il tempo sul 50-40. Negli ultimi 10' con la pressione a tutto campo, il Giussano prova a rientrare, ma Valcheva e la solita El Habbab impediscono il ritorno delle avversarie che nel finale sono costrette a issare la bandiera della resa. 

Basket Foxes Giussano – Sardegna Marmi Cagliari 56-61
Parziali: 19-13; 12-14; 9-23; 16-11.
Giussano: Reani 3, Diotti 17, Lussignoli 10, Bernardi 8, Szajtauer 6, Ramon 2, Colico 3, Zanetti 2, Crippa 3, Fossati, Pirozzi 2, Pallavicini. Allenatore: Diotti.
Sardegna Marmi Cagliari: Naczk 12, Cadoni 2, Trozzola 8, Pellegrini Bettoli, El Habbab 17, Peric 4, Valtcheva 18, Vargiu, Gallus, Pasolini, Podda, Anedda. Allenatore: F. Staico. Assistente: F. Zirone.
Arbitri: Fabrizio Suriano di Settimo Torinese e Federico Turello di Rivalta di Torino.