A2 F - La Repower esce vittoriosa dal big match di giornata: battuta San Giovanni

A2 F - La Repower esce vittoriosa dal big match di giornata: battuta San Giovanni

Vince e convince la Repower di coach Franz Pinotti, che sfodera una prestazione di alto livello sul difficile campo toscano. Le Orange mettono in mostra una difesa sontuosa, capace di concedere appena 12 punti alle padrone di casa nei due quarti centrali, indirizzando così l'inerzia della partita. Una vittoria corale per la Repower, che ha trovato protagoniste diverse nell'arco della gara: Toffali, Allievi e Moroni hanno trascinato il reparto esterni, mentre Tibè e Nori hanno dominato nel pitturato. Unico rammarico, il mancato ribaltamento della differenza canestri, sfumato per un solo punto.
Inizio di gara che vede le padrone di casa partire con il piede giusto, trovando i primi canestri con De Giovanni e Di Fine. La Repower si sblocca grazie a Nori, che segna da sotto, e a Toffali, brava a concretizzare un gioco da tre punti in penetrazione. Zelnyte lancia Allievi in contropiede per altri due punti, firmando il primo tentativo di allungo del Sanga. Policari si iscrive al match con una tripla, mentre è ancora Di Fine a fare la voce grossa per le toscane. Dall'altra parte, Nori risponde con autorità, mantenendo a contatto le Orange. Nella seconda parte del primo quarto, Rossini penetra e segna, seguita da Cruz che colpisce dalla media distanza. La Repower non si lascia sorprendere e replica con la tripla di Moroni e un altro gioco da tre punti di Toffali, sempre in penetrazione. Nel finale, però, San Giovanni Valdarno piazza un parziale grazie alla tripla di Cruz e ai canestri di Lazzaro e De Cassan. È ancora Toffali a limitare i danni, firmando il suo terzo gioco da tre punti della serata e chiudendo il primo quarto sul 26-21 in favore delle padrone di casa.

La seconda frazione si apre con la Repower che fatica a trovare ritmo offensivo. Cruz ne approfitta subito, segnando un jumper dalla media per il +7, costringendo coach Pinotti a fermare il gioco. Al rientro, le Orange sembrano avere le idee più chiare: Toffali si libera nell'angolo e infila la tripla dai 6,75, poi Tibè colpisce in transizione, seguita da Allievi che riporta la Repower a contatto. De Giovanni prova a scuotere le toscane, ma un'ispirata Tibè segna altri 4 punti consecutivi, costringendo la panchina di San Giovanni Valdarno a chiamare timeout sul primo vantaggio Repower (30-32). Nel finale di quarto, le milanesi continuano a mettere in difficoltà le padrone di casa con una difesa a zona aggressiva, recuperando palloni e correndo in campo aperto. Allievi realizza in penetrazione, Cicic viene pescata fuori dall'arco e non sbaglia, mentre Nori firma altri due punti che chiudono uno strepitoso secondo quarto sul +9 (30-39). Parziale di 18-4 per la Repower nella seconda frazione, che ribalta l'inerzia del match.
La terza frazione si apre esattamente come si era chiuso il primo tempo, con la Repower che continua a spingere sull'acceleratore. Moroni penetra e segna, mentre Tibè finalizza in contropiede, costringendo coach Garcia a fermare subito la gara. Valdarno prova a cambiare l'inerzia passando a una difesa a zona, ma la Repower legge bene la situazione e la attacca con lucidità: prima Allievi e poi Tibè, due volte pescata a centro area, colpiscono dalla media distanza. Rossini risponde alla tripla di Cicic, che è costretta a lasciare il campo dopo aver subito un colpo al volto (naso rotto per lei). Il quarto si chiude sul 38-52 per le Orange.

Nell'ultima frazione, entrambe le squadre faticano a trovare il fondo della retina. È Lazzaro, con una tripla, a ridare energia alle padrone di casa, obbligando coach Pinotti al timeout. Al rientro, la Repower ripropone la difesa a zona che aveva già dato ottimi risultati, e Toffali, ancora una volta in penetrazione, conquista e realizza un gioco da tre punti. Moroni, in campo nonostante i 4 falli che hanno limitato le rotazioni di coach Pinotti nella seconda metà di gara, infila la tripla del nuovo allungo, ma Rossini risponde con due canestri consecutivi dalla lunga distanza, riportando Valdarno sotto. Si gioca punto a punto: Zelnyte e Tibè sono fredde dalla lunetta, ma De Cassan risponde in penetrazione, seguita da una Rossini sempre più protagonista. Moroni piazza la tripla del +11 Repower, costringendo coach Garcia a fermare nuovamente la partita. Nel finale, Lazzaro realizza un'altra tripla che permette a Valdarno di ridurre lo scarto, importante in ottica differenza canestri. Coach Pinotti chiama timeout e disegna l'ultima azione per provare a ribaltare il -9 dell'andata, ma il tiro di Allievi dalla lunga distanza non va a segno.
Si chiude sul 58-66 per una bella Repower, che esce vittoriosa dal difficile campo toscano al termine di una prestazione solida e di carattere. Resta solo il rammarico per non essere riuscite a ribaltare la differenza canestri, che in caso di arrivo a pari punti premierebbe Valdarno. Prossimo appuntamento per le Orange, mercoledì al Pala Giordani contro Livorno.

"Dopo la sfortunata parentesi rosetana, otteniamo una grande vittoria in un campo difficile, fatta di difesa e cazzimma. Ci voleva per il morale e alcune certezze ritrovate." dichiara coach Pinotti che aggiunge "Cicic si è rotta il naso proprio nel nostro momento migliore, in cui stavamo difendendo alla morte, per poi distenderci con inarrestabili contropiedi. Il quarto fallo di Moroni nel terzo quarto ha praticamente azzerato le rotazioni. Abbiamo stretto i denti e provato anche a ribaltare la differenza canestri (-8 contro -9). Abbiamo meritato dominando nel pitturato. Ora testa a mercoledì prossimo in casa nostra. Recuperiamo la partita con Livorno e dovremo tenere alta concentrazione e intensità."