A2 F - La Cestistica Spezzina crolla a Cagliari nell'ultimo quarto

A2 F - La Cestistica Spezzina crolla a Cagliari nell'ultimo quarto
© foto di Giacomo Lerici

Sconfitta esterna per la Cestistica, che viene superata dalla Sardegna Marmi col punteggio di 80-53. Fatale alle bianconere è stato l'ultimo quarto, con parziale di 26-7, in cui le ospiti non trovano ritmo né fiducia al tiro come invece era accaduto nei primi trenta minuti, in cui anche la fase difensiva aveva parzialmente influito nel rimanere a contatto con Cagliari. La partenza è già in salita per via dell'infortunio subito da Trehub dopo soli 4 minuti di gara, uscita dal campo e non più rientrata. Le ragazze di coach Corsolini però non si fanno demoralizzare e, nonostante siano in continuo inseguimento, non permettono alla compagine sarda di scappare. Quando le padrone di casa trovano il +9 con Valtcheva (20-11), due liberi di Missanelli chiudono in avvicinamento il primo quarto della Cestistica. Il secondo periodo segue lo stesso copione del precedente, con le due squadre che alternano canestri e inerzia. A metà frazione la Sardegna Marmi riprova la fuga andando sul +10 trascinata da El Habbab (29-19), ma le bianconere si ricompattano e imbastiscono la propria rimonta, costruendo un break di 4-12 – a cui contribuiscono Templari, Diakhoumpa, Moretti e Guzzoni – che vale il -2 (33-31). Due liberi di Naczk mandano le squadre all'intervallo lungo sul 35-31.

La ripresa comincia sulla falsa riga della prima metà di gara, con tanto equilibrio e scambio di canestri. Poi la Virtus tenta nuovamente la fuga, stavolta trovando il +13 sul 50-37. Giangrasso chiude il parziale sardo e si mette in proprio per far avvicinare la Cestistica, segnando sei degli ultimi otto punti bianconeri della terza frazione, che termina sul punteggio di 54-46. L'ultimo quarto, però, è funesto per le ragazze spezzine, che all'improvviso spengono la luce e subiscono un parziale di 15-0 che sostanzialmente annienta ogni speranza di rimonta (69-46). La Cestistica torna a segnare con Diakhoumpa dopo cinque minuti di digiuno, ma ormai la Sardegna Marmi è fuggita e non rallenta affatto, anzi, tiene il piede ben saldo sull'acceleratore costruendo un altro break sostanzioso, questa volta di 11-0 (80-47). Due triple di Templari e Guerrieri rendono soltanto leggermente meno amaro il passivo, anche se troppo pesante rispetto a quanto visto in campo nei primi tre periodi. A Cagliari la Virtus batte la Cestistica 80-53, stacca le bianconere che invece rimangono a quota 18 punti ma scalano al decimo posto. A due gare dal termine di regular season, si infrangono così le speranze di playoff, ma le ultime sfide con Giussano e Torino saranno decisive per garantirsi la salvezza diretta senza passare dai playout.

SARDEGNA MARMI CAGLIARI 80-53 CESTISTICA SPEZZINA (20-13, 35-31, 54-46)
CAGLIARI: Naczk 5, Peric 9, Valtcheva 9, Pasolini, Cadoni 2, Podda, Trozzola 19, Pellegrini 4, Anedda, El Habbab 32. ALL: Staico.
LA SPEZIA: Mbaye 5, Templari 13, Moretti 3, Trehub 2, Missanelli 4, Diakhoumpa 6, Guzzoni 7, Guerrieri 3, Varone, Giangrasso 10. ALL: Corsolini.