All-25 EuroLeague Team, c'è anche Milos Teodosic: ecco il terzo quintetto

Il All-25 EuroLeague Team sta prendendo forma, con la conferma del terzo quintetto. Luka Doncic, Milos Teodosic, Dejan Bodiroga, Georgios Printezis e Walter Tavares si uniscono agli altri già annunciati Dimitris Diamantidis, Mike James, Vasilije Micic, Anthony Parker, Sergio Rodriguez, Nando De Colo, Sergio Llull, Ramunas Siskauskas, Vassilis Spanoulis e Nikola Vujcic. Il processo di selezione ha combinato i voti degli allenatori principali dell'EuroLeague che hanno vinto una EuroLegue, dei membri delle All-Decade Team, degli MVP, dei rappresentanti dei media e dei tifosi. Gli allenatori e i grandi giocatori hanno costituito il 40% del voto finale, mentre i media e i tifosi il 10% ciascuno.

Luka Doncic
Nonostante la sua breve permanenza in EuroLeague, Luka Doncic ha lasciato un'impronta indelebile, conducendo il Real Madrid alla vittoria del campionato EuroLeague nel 2018 da adolescente. La sua stagione storica lo ha visto diventare il più giovane MVP della EuroLeague e MVP delle Final Four della storia, a soli 19 anni. È stata una crescita meteoritica per lo sloveno, che a 16 anni era stato MVP dopo aver portato il Real alla vittoria nella NextGen EuroLeague. Ha debuttato in EuroLeague pochi mesi dopo e nella sua seconda stagione è stato il Rising Star della EuroLeague 2016-17. Quando ha segnato 27 punti contro l'Anadolu Efes Istanbul nella prima partita del 2017, Doncic ha iniziato una campagna incredibile che non si è mai fermata, sia in NBA che con la sua nazionale.
La versatilità, la visione di gioco e la capacità di segnare di Doncic hanno rivoluzionato il ruolo del guardia moderna, aprendo la strada alla sua transizione verso la fama globale. Il suo impatto sul Real Madrid e sul basket europeo rimane indiscutibile. Membro della All-Decade Team EuroLeague 2010-20, Doncic sarà per sempre legato al Real Madrid e all'EuroLeague per la brillantezza che ha mostrato in quelle prime tre stagioni della sua carriera.

Milos Teodosic
Da quando ha fatto il suo debutto in EuroLeague nella stagione 2007-08, Milos Teodosic ha incantato i tifosi di basket in Europa. Che sia stato con l'Olympiacos Pireo (2007-11), il CSKA Mosca (2011-17), la Virtus Segafredo Bologna (2022-23) o il Crvena Zvezda Meridianbet Belgrado (2023-presente), la visione incredibile del playmaker serbo ha portato gioia ai tifosi negli stadi della EuroLeague e davanti alla televisione, così come ai suoi compagni di squadra, avendo servito 1.477 assist e contando – il quinto numero di tutti i tempi – nella sua carriera di 305 partite.
La sua stagione di esplosione con l'Olympiacos lo ha visto vincere il premio di MVP della EuroLeague nella stagione 2009-10, lo stesso anno in cui fu scelto per la prima volta nell'All-EuroLeague First Team. Altri due inserimenti arrivarono nelle stagioni 2014-15 e 2015-16 con il CSKA, così come tre selezioni nell'All-EuroLeague Second Team nel 2011-12, 2012-13 e 2016-17. Fu nel 2016 che Teodosic finalmente conquistò il trofeo EuroLeague dopo una performance memorabile nella vittoria del CSKA su Fenerbahce Beko Istanbul per 96-101 ai supplementari. Parte dell'EuroLeague 2010-20 All-Decade Team, i suoi momenti salienti continueranno a essere visti per decenni e decenni a venire.

Dejan Bodiroga
Dejan Bodiroga è tuttora uno degli esempi migliori di ciò che il basket europeo è stato storicamente. Un realizzatore d'élite con una comprensione del gioco fuori dal comune, Bodiroga è uno dei giocatori più completi nella storia del basket. Durante una carriera che è decollata negli anni '90 e ha raggiunto l'apice in cinque stagioni nelle piste EuroLeague tra il 2001 e il 2007, l'ala serba ha compiuto ciò che nessuno prima o dopo di lui è riuscito a fare.
Bodiroga è l'unico giocatore nella storia della EuroLeague ad aver guidato due club diversi alla conquista dei titoli EuroLeague come MVP delle Final Four in stagioni consecutive. Prima con il Panathinaikos AKTOR Atene nel 2002 e poi un anno dopo con il FC Barcellona. Bodiroga ha giocato una stagione con i Greens e tre con il Barcellona, prima di concludere la sua carriera con la Lottomatica Roma nella stagione 2006-07. È stato scelto per l'EuroLeague 2000-10 All-Decade Team e i suoi 16,1 punti a partita in 100 presenze lo collocano al quinto posto di tutti i tempi.

Georgios Printezis
Un vincente nato con grande versatilità e know-how, Georgios Printezis ha segnato probabilmente il tiro più iconico della storia della competizione. Il suo floater dalla baseline con 0,7 secondi alla fine ha permesso all'Olympiacos Pireo di battere il CSKA Mosca 61-62 nella finale della EuroLeague 2012, con i Reds che avevano recuperato un divario di 19 punti negli ultimi 13 minuti. Un tifoso di Olympiacos da tutta la vita, Printezis si unì ai Reds nel 2001 e concluse il suo primo periodo con la squadra nel 2009. Dopo due stagioni con l'Unicaja Malaga, Printezis tornò all'Olympiacos, dove giocò fino al suo ritiro nel 2022.
In 17 stagioni di EuroLeague con l'Olympiacos, Printezis ha raggiunto sei Final Four, vincendo due titoli EuroLeague consecutivi nel 2012 e nel 2013, e raggiungendo altre due finali nel 2015 e nel 2017. Ritiratosi nel 2022, Printezis è ancora al 10° posto di tutti i tempi per punti (3.599) e rimbalzi (1.452). È stato scelto nell'All-EuroLeague First Team nel 2016-17 e ha fatto parte anche dell'EuroLeague 2010-20 All-Decade Team. Nel settembre 2024, l'Olympiacos ha ritirato la sua maglia numero 15, dando nome all'evento "A Moment To Remember" in riferimento al suo tiro vincente contro il CSKA.

Walter Tavares
Un titano della difesa, Walter Tavares ha ridefinito la difesa interna nei suoi otto anni in EuroLeague, e il centro del Real Madrid ha riempito la sua bacheca di trofei in quel periodo. Tavares è stato selezionato cinque volte nell'All-EuroLeague, un record condiviso con Nikola Vujcic per il maggior numero di selezioni tra i centri. Ha vinto tre premi come Miglior Difensore della EuroLeague, un numero che condivide con il secondo posto nella storia della competizione. Tavares ha anche aiutato il Real Madrid a sollevare il trofeo EuroLeague sia nel 2018 che nel 2023 ed è stato MVP delle Final Four nel secondo di questi trionfi. Il Real Madrid ha mancato solo una Final Four durante il suo periodo con il club.
Con i suoi 2,20 metri, l'abilità di Tavares nel stoppare i tiri e la sua dominanza nei rimbalzi lo hanno reso una presenza decisiva sotto il ferro. Sebbene la sua influenza vada oltre le statistiche, i numeri aiutano a sostenere la sua causa; è il leader di tutti i tempi per tiri stoppati, al terzo posto per rimbalzi e al quarto per percentuale di tiri da due punti. La capacità di Tavares di controllare il ferro in entrambi i lati del campo ha garantito il suo posto nei libri di storia come uno dei centri più dominanti di sempre nel basket europeo.