EuroCup - Reyer, Spahija "Oggi non potevamo competere con il JL Bourg"

EuroCup - Reyer, Spahija "Oggi non potevamo competere con il JL Bourg"
© foto di SAVINO PAOLELLA

Sala stampa al Taliercio per il coach della Reyer Venezia Neven Spahija che commenta la pesante sconfitta in EuroCup con il JL Bourg en Bresse. LE sue parole: "Complimenti al Bourg per la vittoria perché hanno espresso una buona pallacanestro e hanno meritato la vittoria. In questo momento la nostra situazione è chiara ma ovviamente questa non è la vera Reyer. Quando torneremo al completo mostremo una faccia completamente diversa. Adesso dovviamo sopravvivere, continuare a combattere, stare insieme ed essere positivi."

Rimanere positivi nella testa e nell'atteggiamento. "Io devo entrare nel modo giusto nella testa dei giocatori, per aiutarli a restare positivi. Ovviamente non è facile superare questa situazione però bisogna andare avanti perché conosciamo i motivi per cui ci troviamo in questa situazione. 
Nelle prime due partite abbiamo mostrato chi siamo, mentre poi abbiamo perso tutti i giocatori insieme e nonostante ciò contro Treviso siamo stati punto a punto senza Ennis, a Lubiana abbiamo lottatto fino alla fine giocandoci la partita punto a punto, contro Trento abbiamo mollato l'ultimo minuto e mezzo. Dunque la squadra vuole giocare al 200% delle proprie possibilità. Oggi c'era troppa differenza tra le due squadre; loro giocano molto bene e sono profondi, con tanti cambi, mentre noi siamo in pochi e senza il quintetto titolare. Però adesso bisogna continuare a lavorare perché le scuse non ci servono e anzi dovremmo essere bravi per trovare la strada giusta, sperando di recuperare il prima possibile gli infortunati."

Le cose positive di questa sera. "Penso che la squadra comprenda la situazione e per questo è molto unita. Credo che quando il gruppo tornerà al completo potremmo mostrare tutto il nostro potenziale, adesso dobbiamo rimanere positivi e affrontare la situazione che ci troviamo di fronte. Quando sono entrato nello spogliatoio erano tutti tristi, però sono consapevoli che in questa situazione bisogna andare avanti. Io sono in questo sport da tantissimi anni ma non ho mai avuto una situazione così. Comunque adesso bisogna stare compatti, insieme e come si dice qua: Duri i Banchi".