Serie B - I Lions Bisceglie s’inceppano nel terzo quarto, la Dinamo Brindisi vola
Tutta la differenza nel 22-7 al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo. Lions Bisceglie sconfitti sul parquet di una Dinamo Brindisi che ha saputo fare di necessità virtù sopperendo alle assenze degli infortunati Jovanovic e Beltadze. Settima battuta d’arresto stagionale dei nerazzurri, ancora senza Di Camillo, in panchina per onore di firma e per supportare i compagni. Uno stop che sancisce lo 0-2 nei confronti diretti ma non pregiudica il quinto posto solitario nel girone G del torneo di B2. Il 7/38 complessivo da tre (18%) ha inciso non poco sull’andamento di una gara del PalaZumbo, caratterizzata dal ricorso massiccio alla difesa a zona da parte dei padroni di casa.
Squillo iniziale, dal perimetro, di Okiljevic (7-11) mentre Trentini ha firmato il +6 (9-15). Brindisi si è riavvicinata con un 5-0 interrotto dal canestro del capitano Marcelo Dip: 14-17 alla prima pausa.
La tripla di Urbonas è valsa il controsorpasso messapico in apertura di seconda frazione (22-21). Gli ospiti hanno ripreso subito le redini del punteggio (22-25), cercando di allungare ma senza andare oltre il +4 (27-31 al 17’). Nuovo strattone del cast di Cristofaro e parità a quota 33 ma ancora un positivo Okiljevic ha dato il vantaggio ai Lions, comunque frenati dal deficitario 1/9 nelle conclusioni da oltre l’arco a metà partita benché precisi dalla lunetta (8/8).
Bisceglie ha faticato maledettamente a segnare nel terzo quarto e la Dinamo Brindisi, implacabile, ha colto l’opportunità per piazzare un perentorio 16-2 marchiato a fuoco da due bombe di Calò (44-35 al 25’) mentre Stonkus, sempre dalla lunga distanza, ha dato ai suoi un preziosissimo +12 (49-37 al 28’). Il massimo scarto è stato ritoccato da Greco, nuovamente dai 6.75, sul +13 di fine frazione (55-42).
Le difficoltà offensive biscegliesi sono proseguite anche nel quarto periodo, quando il margine da recuperare si è dilatato fino al -16 (61-45), complice il 2/20 da tre nei primi trenta minuti del confronto. Un break tutto targato Juani Rodriguez, con 15 punti consecutivi contro gli appena due degli avversari, ha rimesso il team biscegliese in corsa. I Lions, graffiando anche in difesa, sono riusciti a risalire sul 63-60 a 1’ dallo scadere ma la tripla di Stonkus è risultata decisiva nel momento di maggiore difficoltà della formazione locale. Un vero peccato perché il blackout prolungato del terzo quarto ha costretto i nerazzurri ad un estenuante inseguimento, che non si è concretizzato solo per un pizzico di malasorte. L’occasione del riscatto per i Lions sarà il derby con la Virtus Molfetta, in calendario domenica 19 gennaio, alle ore 18, sul parquet di Ruvo.
Dinamo Brindisi-Lions Bisceglie 72-66
Dinamo Brindisi: Calò 17, Stonkus 19, Datuowei 11, Di Ianni 6, Pulli 10, Urbonas 6, Greco 3. N.e.: Jovanovic, Beltadze, Taurisano, Delvecchio, Montanile. All.: Cristofaro.
Lions Bisceglie: Rodriguez 27, El Agbani 5, Dancetovic 4, Okiljevic 13, Dip 6, Trentini 6, Colombo 4, Cavalieri1. N.e.: Di Camillo, Camporeale. All.: Saputo.
Arbitri: Laveneziana (Monopoli), Stanzione (Molfetta).
Parziali: 16-17; 33-35; 55-42.
Note: nessun uscito per cinque falli. Falli tecnici: coach Saputo, Dip, Okiljevic. Tiri da due: Brindisi 7/20, Bisceglie 16/40. Tiri da tre: Brindisi 13/28, Bisceglie 7/38. Tiri liberi: Brindisi 19/32, Bisceglie 13/14. Rimbalzi: Brindisi 45, Bisceglie 37. Assist: Brindisi 4, Bisceglie 4.