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A2: La Tezenis Verona parte forte e gestisce, per Forlì sconfitta netta

16.01.2025 22:36 di  Lorenzo Belli   vedi letture
LIVE A2: La Tezenis Verona parte forte e gestisce, per Forlì sconfitta netta
© foto di Federico Peretti / PB

PREVIEW: Il posticipo della 21a giornata è lo scontro diretto tra due realtà che ad inizio stagione avevano ambizioni maggiori ma rimangono due contender di valore. La Tezenis Verona, dopo il rovescio di Udine, cerca una pronta ripresa per agganciare l'Urania Milano al quinto posto in graduatoria mentre la Unieuro Forlì vuole il blitz in trasferta; sarebbe la prima vittoria del 2025 dopo i due brucianti ko casalinghi e significherebbe l'aggancio non solo ai veronesi ma pure a Rieti, Fortitudo Bologna e Avellino in una vera e propria royal rumble per accedere in maniera diretta ai play-off. Palla a due ore 21 con diretta testuale su Pianetabasket.com
PRE PARTITA VERONA
PRE PARTITA FORLI' 

LA PARTITA
1°PERIODO: Ancora assente Gazzotti nelle fila dei padroni di casa, nel turnover degli stranieri è Harper a restare fuori per l'Unieuro. Starting-five composti da Penna, Copeland, Udom, Esposito e Cannon per la Tezenis, la scelta iniziale di Martino invece è Tavernelli, Perkovic, Dawson, Gaspardo e Del Chiaro. Buon approccio dei padroni di casa che difendono forte e si appoggiano sulla coppia di lunghi con Penna che poi colpisce da 3 punti (10-3 -6'52"). I gialloblu sprecano qualche opportunità ma hanno più energie e il coach ospite è costretto a fermare il gioco (14-5 -4'24"), la reazione non arriva con Esposito, Palumbo e Copeland che dilatano sino al +18 (25-7 -2'26"). Verona è scintillante anche nelle schermaglie conclusive della frazione che si chiude con un inequivocabile 32-9.

2°PERIODO: Pollone e Faggian aprono le ostilità da oltre l'arco ma una concreta reazione ospite tarda ad arrivare con la squadra di Ramagli che gestisce grazie al duo Esposito-Cannon (42-20 -5'35"). I centimetri e la consistenza di Magro e un comodo appoggio al ferro di Perkovic suggeriscono al coach della Tezenis di richiamare l'ordine ai suoi con un time-out (42-24 -4'39"). Gaspardo con un break di personale di cinque punti prova ad accendere i biancorossi ma la risposta veronese è l'alley-oop tra Penna e Udom (47-29 -2'28"). Le battute finali del periodo vedono i canestri di Perkovic, Palumbo e una serie di tiri liberi da ambo le parti ma non variano la sostanza: 51- 34 alla pausa lunga

3°PERIODO: Come il parziale precedente si apre con dei tiri da oltre l'arco dei 6,75 con in serie Perkovic, Copeland e Dawson a segno in un avvio ad alti ritmi, la Tezenis cerca di tenere le distanze ma la Unieuro sembra essere definitivamente in gara e prova a rientrare in maniera graduale (56-44 -6'28"). Un fiammata gialloblu con le triple di Copeland e Penna frena subito i buoni propositi romagnoli (62-44 -5'42"), ancora Gaspardo e un sontuoso Perkovic e Ramagli preferisce fermare il gioco (62-48 -4'24"). Esposito continua ad essere un rebus per la difesa ospite e la tripla di Faggian rintuzza ogni tentativi concreto di rimonta (69-50 -2'32"). La Tezenis è solida, concreta e si garantisce un paio di canestri facili nonostante la difesa non sia più oltremodo aggressiva: 74-56 al 30'

4°PERIODO: I primi minuti della frazione offrono pochi spunti e il cronometro è amico dei padroni di casa (77-60 quando si entra nei 6' finali), i canestri pesanti di Gaspardo e Copeland lasciano invariate le distanze. Continua la festa delle triple con Cinciarini, Udom e Pollone in serie e arriva un time-out (85-69 -4'24"), Dawson prova a rendersi protagonista nella volata finale ma è Esposito che reclama il titolo serale di mvp andando a segno scollinando i venti punti personali (90-74 -2'02"). Finisce con la grande festa di una Tezenis Verona che ha condotto con autorità la gara per tutti 40' e che archivia la 500 gara da presidente di Pedrollo con una netta vittoria per 93-77

COMMENTO FINALE: La Tezenis Verona indirizza la gara nel primo quarto con decisione, il duo Esposito (mvp di serata con 21 punti e 5 rimbalzi) e Penna (16 con 4/5 da 3-P e 5 assist) traccia la via ma è tutta la squadra a reagire nel migliore dei modi: vanno in doppia cifra pure Copeland, Palumbo e Udom con Cannon a quota 9 (con 10 rimbalzi) e Faggian ad 8 dimostrando una concretezza da parte di tutto il roster a disposizione. La Unieuro si presenta in campo con un periodo di ritardo, nonostante la buona volontà di Perkovic (15 punti) e Gaspardo (17) non riesce mai a tornare sotto la doppia cifra di ritardo e lo show finale di Dawson (17 con 6 rimbalzi) è più utile per il tabellino che a segnare l'esito della gara.