A2 - Verona, Ramaglia verso la Fortitudo: "Affrontiamo una delle più blasonate del campionato"

A2 - Verona, Ramaglia verso la Fortitudo: "Affrontiamo una delle più blasonate del campionato"

La Tezenis Verona sarà ospite domenica 3 novembre alle ore 18.00 al PalaDozza contro la Fortitudo Bologna. Così ha parlato coach Alessandro Ramagli in vista della palla a due. "Inauguriamo il secondo ciclo di partite ravvicinate, giocheremo 6 in gare dal 3 al 22 di novembre ed iniziamo con la partita più appetitosa e più piacevole da disputare. Giochiamo contro una delle formazioni più blasonate del campionato, in uno degli impianti più iconici della pallacanestro italiana e davanti ad una tifoseria storicamente molto calda, è un match che dà gusto ad essere giocato e preparato. Bologna, che l'anno scorso è arrivata in finale, ha rinforzato la panchina in modo molto corposo ed ha sostituito dal quintetto solamente Mark Ogden con Kenny Gabriel, altro giocatore di grande qualità. In questa gara recupereranno anche il miglior giocatore italiano della scorsa stagione ovvero Pietro Aradori; per loro è stata un'assenza che si è fatta sentire ed ora, avendolo nuovamente nei ranghi, avranno un quid in più. La Fortitudo mostra in entrambe le metà campo tutte le sue qualità. In attacco sono una delle migliori squadre di Serie A2 mentre in difesa portano con sè un vissuto consistente dall'annata passata. Quando fai la finale e cerchi di sistemare quelle che sono state parzialmente le debolezze è chiaro che l'attenzione è una di quelle di chi vuole puntare a fare una stagione di alto profilo."

L'ex Mattia Palumbo"Bologna è una squadra con un roster lungo e con molta esperienza. Hanno fatto aggiunte importanti in estate sulla base di un gruppo di giocatori che l'anno scorso avevano ottenuto risultati importanti. Sappiamo che il PalaDozza è un campo difficile su cui giocare e dove sarà fondamentale la gestione del ritmo e dei singoli possessi. Cercheremo di portare il match sui nostri binari e di sfruttare il buon momento che stiamo vivendo."