A2 - La Luiss Roma torna alla vittoria: nel finale battuta Agrigento

A2 - La Luiss Roma torna alla vittoria: nel finale battuta Agrigento

Dopo tre sconfitte di fila torna alla vittoria la Luiss Roma che soffre, insegue ma alla fine riesce a superare la Moncada Energy Agrigento per 83-80 (17-18, 17-20, 24-25, 25-17). Entrambe le squadre hanno ora un record di 5 vittorie e 12 sconfitte in A2. Anrijs Miska guida i suoi con 21 punti, 17 per Ty Sabin. Dall'altra parte non bastano 14 di Alessandro Sperduto e Dwayne Cohill.

Il tabellino
Luiss Roma: Anrijs Miska 21 (7/9, 2/4), Tyler francis Sabin 17 (5/11, 1/5), Valerio Cucci 16 (2/4, 2/5), Marco Pasqualin 13 (1/6, 3/4), Matteo Fallucca 10 (1/1, 2/5), Matija Jovovic 6 (1/1, 1/1), Riccardo Murri0 (0/1, 0/1), Domenico D'argenzio 0 (0/0, 0/1), Beniamino Basso 0 (0/1, 0/0), Marco Legnini 0 (0/0, 0/1)

Moncada Energy Agrigento: Dwayne Cohill 14 (4/7, 0/1), Alessandro Sperduto 14 (3/8, 1/3), Lorenzo Ambrosin 13 (3/7, 2/11), Jacob Polakovich 11 (4/6, 0/0), Davide Meluzzi 11 (4/4, 1/7), Albano Chiarastella 9 (3/5, 0/2), Mait Peterson 6 (1/2, 0/1), Nicolas Morici 2 (1/2, 0/1), Emanuele Caiazza 0 (0/1, 0/0), Edoardo Ronca 0 (0/0, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0)

La partita
Una partita dove la Luiss produce il miglior gioco nel primo quarto, dopo sei minuti un paio di iniziative personali di Miska e i liberi di Sabin danno il massimo, emblematico, vantaggio ai capitolini: 15-10.
Agrigento prende ritmo, arrivando sempre prima sulle palle vaganti e raccogliendo tantissimi rimbalzi offensivi che garantiscono extra possessi per i viaggianti: Polakovich banchetta in mezzo all’area fornendo a Meluzzi e Sperduto i palloni per portare Agrigento sul 17-22 (2-12 parziale), la Luiss cerca di rientrare grazie al cuore di Cucci e all’intervallo il punteggio recita 34-38.

L’inerzia è tutta a favore di Agrigento, con la Luiss sempre battuta uno contro uno: Sperduto con due jumper dal mid range manda le squadre all’ultimo riposo sul 58-63.
Il piano partita di Pilot, come tutta la squadra ospite, crolla con tre minuti di anticipo: Sabin pareggia a quota 63, Pasqualin domina su entrambi i lati del campo segnando canestri importanti e la Luiss incredibilmente è avanti 76-74 grazie al canestro e fallo su Miska. Sempre Pasqualin, con 36 secondi sul cronometro, infila la bomba dell’83 a 78 facendo esplodere il PalaTiziano.