A2 - Cantù, Brienza "Assigeco brutto cliente per noi che vogliamo ripartire dopo Udine"

A2 - Cantù, Brienza "Assigeco brutto cliente per noi che vogliamo ripartire dopo Udine"
© foto di Gorini /Cantù

L’Acqua S.Bernardo Cantù è pronta ad affrontare l’ultimo impegno dell’anno solare. I biancoblù, che scenderanno sul campo della Assigeco Piacenza alle ore 18:00 di sabato 28 dicembre, si sono allenati duramente e senza soste anche nella settimana natalizia, per prepararsi al meglio a questa sfida e archiviare così il risultato della gara con Udine.    

GLI AVVERSARI – Piacenza si trova attualmente all’ultimo posto nella classifica del campionato di A2, con un record di 3 vittorie e 14 sconfitte. Il difficile inizio di stagione ha portato all’esonero di coach Salieri, che a fine ottobre è stato sostituito dal suo vice Humberto Manzo. Nella sfida con l’Acqua S.Bernardo debutterà Derrick Marks che, dopo essere stato liberato da Cividale, si è accasato proprio a Piacenza. La guardia americana prenderà, con tutta probabilità, il posto in quintetto di Bradford, svincolato a sua volta dall’Assigeco. Marks completerà così un terzetto di esterni composto da Saverio Bartoli, in cabina di regia, e dall’ala Niccolò Filoni. Piacenza è una squadra che trova molti punti dalle mani dei suoi lunghi. Escludendo il partente Bradford, i due migliori realizzatori della squadra sono infatti centro e ala grande titolari. Il primo è Nate Grimes, che con una media di 13 punti e 8.1 rimbalzi è uno dei più efficaci rimbalzisti della Lega; mentre il secondo è Michele Serpilli, che con i suoi 9.9 punti a partita sfiora la doppia cifra di media. Un dato a cui non arriva nessuno degli esterni titolari, con Bartoli che si ferma a un 8.8 di media, ma che è invece alla portata del sesto uomo di Piacenza: Federico Bonacini. Il play-guardia sta vivendo un’ottima annata e segna 9.5 punti a gara. A conferma del sistema di gioco molto interno di Piacenza, ci sono anche i numeri del centro di riserva Ursulo D’Almeida, che è il secondo miglior realizzatore della panchina emiliana. Coach Manzo concede diversi minuti anche a Lorenzo Querci che, insieme a Bonacini, è il principale cambio degli esterni. Le rotazioni dell’Assigeco sono completate dal lungo classe 2005 Suljanovic, già nazionale austriaco ma italiano di formazione grazie al percorso nelle giovanili di Reggio Emilia, e dall’ala Nemanja Gajic, arrivato a stagione in corso dopo aver rescisso con Rieti.

IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Piacenza è una squadra che ha  appena deciso di fare un cambio importante all'interno del suo roster, sostituendo un americano con un giocatore che in questa categoria conosciamo molto bene come Marks. È un chiaro segnale che il club è intenzionato in tutti i modi a migliorare quella che è l’attuale posizione in classifica. La loro situazione parla di una squadra che ha chiaramente bisogno di punti e di vittorie per raggiungere il proprio obiettivo. Onestamente, nelle ultime 5-6 partite hanno sempre giocato più o meno alla pari con tutte e gli sono mancati dei particolari per riuscire a portare a casa una vittoria. Il cambio di americano potrebbe dargli quel qualcosa in più per provare a colmare queste mancanze che gli sono costate alcuni punti. Per quello che riguarda la nostra squadra, siamo concentrati su noi stessi per riuscire a ripartire immediatamente dopo la sconfitta con Udine. Durante questa settimana abbiamo lavorato molto e bene, analizzando le cose negative e positive della partita di domenica scorsa. Sappiamo che sarà una sfida particolare e complicata, che arriva in un periodo importante per entrambe le squadre, ma dobbiamo e vogliamo essere pronti a giocare una partita di alto livello, per essere protagonisti e riuscire a vincere”.