NBA - Malik Beasley aveva chiesto ai Pistons di non essere ceduto

Consapevole che il suo contratto annuale da 6 milioni di dollari e le buone prestazione che sta mettendo insieme in maglia Pistons ne avrebbero fatto una pedina interessante da spostare alla trade deadline, Malik Beasley aveva chiesto al GM Trajan Langdon di non essere ceduto. "È venuto da me un paio di settimane fa e mi ha detto: 'Per favore, non scambiarmi, voglio rimanere qui'. Ha detto Langdon. "Il che significa molto. In estate, quando parlavamo dei giocatori che stavamo cercando e dei giocatori che volevamo schierare, volevamo ragazzi che volessero essere qui. È un ragazzo che ha detto fin dal primo giorno che vuole essere a Detroit e ha continuato a fargli eco, e con le sue azioni e il suo gioco lo ha dimostrato".

Protagonista di un career high di 36 punti nella retina dei Sixers lo scorso venerdì 7 febbraio, Beasley ha reso noto che intende firmare nuovamente con il club quando entrerà in free agency quest'estate. Non è idoneo a firmare un'estensione prima della free agency. "Essere in grado di parlare con il tuo GM è segno di un rapporto stretto", Ha detto Beasley. "Penso che sapesse che volevo restare, ma non ne era sicuro, perché molti giocatori arrivano e vogliono ancora andarsene. Ma gli ho detto fin dall'inizio che voglio essere qui, voglio aiutare a costruire questa organizzazione, voglio essere un veterano e fare tutto il possibile per segnare, e ottenere solo alcune vittorie. Sono felice di essere qui, voglio continuare a rimanere qui e continuiamo così".