NBA - I Thunder non esercitano le opzioni su Joe e Wiggins

I Thunder non eserciteranno le loro team option per il 2024/25 sulle ali Isaiah Joe o Aaron Wiggins, nonostante fossero entrambe a costi molto favorevoli alla squadra: quella di Joe valeva 2,165 milioni di dollari, mentre quella di Wiggins valeva 1,989 milioni di dollari. All'apparenza, sembra una sorpresa che Oklahoma City li stia rifiutando, dato che i due giocatori sono stati solidi pezzi di rotazione nel 2023/24.

Tuttavia, come nota Shams Charania di The Athletic, i Thunder non intendono lasciar scappare nessuno dei due giocatori e lavoreranno su accordi a lungo termine con entrambi. L'idea è che i Thunder saranno in grado di mantenere le piccole riserve di Joe e Wiggins, utilizzare tutto il loro spazio per le altre mosse, quindi andare oltre il limite per rifirmare i due giocatori con contratti pluriennali utilizzando i loro diritti Bird (o, nel caso di Joe, i diritti Early Bird).

Joe e Wiggins saranno ricompensati con aumenti per la stagione 2024/25 e potrebbero a loro volta dare ai Thunder un tasso a lungo termine migliore di quello che avrebbero se diventassero free agent tra un anno. Joe ha trascorso le ultime due stagioni a Oklahoma City dopo essere stato rilasciato dai Sixers. In questo periodo è stato uno dei tiratori più affidabili della squadra dalla panchina, con una media di 8,8 punti a partita con una percentuale di .412 da 3 punti in 151 uscite (11 volte titolare; 18,8 minuti di impiego).

Aaron Wiggins, la 55a scelta assoluta nel draft 2021, è stato con i Thunder per tre stagioni, con una media di 7,3 punti, 2,9 rimbalzi e 1,2 assist in 198 partite (53 volte titolare; 18,9 minuti di media) durante quel periodo. La sua linea di tiro in carriera è un impressionante .514/.394/.780.