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LBA - Virtus, Baraldi: "Beli meritava un ritocco. Abass? Non trovato l'accordo"

01.07.2024 14:27 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
MERCATO LBA - Virtus, Baraldi: "Beli meritava un ritocco. Abass? Non trovato l'accordo"
© foto di Ceretti/Ciamillo

Nella conferenza stampa di oggi, il CEO di Virtus Bologna Luca Baraldi ha parlato anche di Awudu Abass. "Noi abbiamo un giocatore che è stato qui per quattro anni, Abi Abass, con cui ho un rapporto di stima e amicizia. L'ho portato alla Virtus io, eravamo nel periodo del Covid. Lui è stato sfortunato all'inizio, lo abbiamo curato come un figlio per due anni, è stato bravissimo e l'abbiamo seguito come fosse nostro figlio. Lo scorso anno gli scadeva il contratto, avremmo potuto liberarci ma abbiamo scommesso insieme. Lui ha detto di voler restare per capire se fosse ancora un giocatore da Virtus. E noi con grande piacere l'abbiamo fatto e abbiamo certificato dopo l'ultima partita che è tornato quello di prima. Ovviamente la Virtus ha un budget, ha delle regole di gestione. Abbiamo l'idea che le società sportive debbano agire come aziende, spendo i soldi che ho. In un contesto di trattative non siamo arrivati a un accordo con Abass.

Le richieste che lui faceva alla Virtus per noi non erano compatibili. Se troverà - come sarà stato - un contratto importante, resterà sempre un figlio della Virtus. Ma guardiamo avanti, quello che conta è la Virtus, non i singoli giocatori. Neanche Baraldi. Indispensabile è la Virtus e chi la finanza: Zanetti e Gherardi. La Virtus ha fatto le sue offerte, a Shengelia sono andate bene e a Abass no. Poi qualcuno ha chiesto perché abbiamo rinnovato prima Belinelli. Lui è un giocatore simbolo della società, di questa città, del basket italiano. Dopo la stagione che ha fatto meritava un piccolissimo ritocco del suo ingaggio e quindi abbiamo trattato prima lui con cui abbiamo trovato un accordo in trentadue nanosecondi.

Abbiamo le idee chiare, Paolo sta lavorando sul mercato. Vogliamo fare una squadra che possa ripetere l'entusiasmo che c'è stato l'anno scorso. La scorsa estate qualcuno diceva che eravamo dei pezzenti. E quella squadra ha vinto 11 partite consecutive in EuroLega. L'importante è essere convinti delle proprie idee. Se si sbaglia si va a casa, se si fa bene si sta qua. Alla Virtus funziona così. Si fanno delle trattative, se vanno bene si va avanti altrimenti si prende un altro. Quindi ringraziamo Abass, le nostre strade si separano. L'unica cosa che gli auguro è di andare in una squadra che ha Adidas almeno [nuovo sponsor tecnico della Virtus ndr]".