Furia Draymond Green contro la NBA sul nuovo format dell'All-Star Game
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Il nuovo format del All Star Game deciso dalla NBA non è riuscito a portare gli effetti che il commissario Adam Silver sperava. Nella notte abbiamo assistito a un'altra competizione di grande pochezza, con i giocatori sembrati ancora una volta assolutamente disinteressati all'evento e al fornire agli spettatori vere partite. Ma questo cambio di rotta da parte della Lega ha fatto anche infuriare qualche protagonista. Tra tutti Draymond Green, che in diretta televisiva ha speso parole durissime contro la NBA. In particolare sulla scelta di far giocare un Team Rising Star che comprendeva rookie e giocatori al secondo anno, "una squadra che nessuno vorrebbe vedere", l'ha definita Green. "Ho dovuto lavorare così duramente per giocare la domenica sera dell'All-Star weekend. E poiché gli ascolti sono in calo, poiché il gioco è pessimo, stiamo portando le Rising Stars? Non è una soluzione. Non ho mai giocato nella partita Rising Stars. I miei primi due anni non ho giocato in quella partita. E questi ragazzi toccano ora il parquet degli All-Star? La domenica sera?".
La prima semifinale di domenica sera ha visto la partecipazione del Team Chuck e del Team Kenny, entrambi composti da veri All-Star. Il Team Chuck ha prevalso con una vittoria per 42-31, guidata dalle performance eccezionali di Shai Gilgeous-Alexander e Victor Wembanyama. Poi il team Rising Stars, ovvero il Team Candace, ha affrontato il Team Shaq nella seconda partita. Prima dell'inizio di quella partita, Green si è nuovamente lanciato nel torneo e nel suo formato first-to-40, ovvero con il target score dei 40 punti. "Lavori tutto l'anno per diventare un All-Star e giochi fino a 40, e poi hai finito. Questo è così ingiusto nei confronti di Victor Wembanyama, che ha preso questa partita molto seriamente; Shai Gilgeous-Alexander, che ha preso questa partita molto seriamente. Quando si parla di rincorrere il record di punti, 'Melo e Kobe, tutti questi ragazzi che hanno avuto grandi serate per punti realizzati. Non hanno l'opportunità di farlo con questa partita. Tutto per guardare un po' di Rising Stars. Ora abbiamo il piacere di guardare la squadra olimpica giocare contro una squadra U-19. Dai, cosa stiamo facendo?".