Italia fuori dalle Olimpiadi, Pozzecco: "Provato a fare del nostro meglio"

Italia fuori dalle Olimpiadi, Pozzecco: "Provato a fare del nostro meglio"
© foto di ciamillo

Sconfitta pesante per l'Italbasket a Porto Rico, gli Azzurri perdono la semifinale del Preolimpico contro la Lituania e dicono addio al sogno Olimpiadi (qui il resoconto completo). Di seguito le parole dalla sala stampa del CT Gianmarco Pozzecco: "Congratulazioni alla Lituania, hanno giocato molto bene. Abbiamo provato a fare del nostro meglio. I ragazzi hanno fatto il massimo limitando Sabonis, ma abbiamo subito le loro triple e un grande Grigonis. Anche in attacco ci abbiamo provato e abbiamo chiuso con 20 assist, più dei loro. Ma abbiamo sbagliato diversi tiri aperti. Alla fine ci abbiamo provato, ma non avevamo energie nei minuti finali. Ad ogni modo siamo sempre stati sotto. Non c'è tanto da reclamare, avete visto la gara. Sono orgoglioso dei ragazzi che hanno provato a fare del loro meglio. Non abbiamo avuto molto tempo e abbiamo cambiato molto. Non è una scusa ma la realtà dei fatti. Abbiamo perso un po' la nostra identità, abbiamo provato a restare insieme ma non è stato facile. Però ripeto, complimenti a Porto Rico e Lituania."

Ci hanno sorpreso sotto canestro? "No, hanno avuto 41 rimbalzi contro i nostri 25. Ma in attacco abbiamo bisogno di play in campo, e in quei casi la nostra dimensione diventa un handicap contro un'avversaria con questi giocatori. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con Sabonis, ma sono più grossi di noi, hanno tirato spesso da tre e quindi rimbalzi lunghi. Non è stato facile. Abbiamo provato, ma è evidente che c'era una differenza in termini di dimensioni. Abbiamo perso i nostri tre migliori 3: Fontecchio, Datome e Procida. Tutti loro sono oltre i due metri, ma questo è il basket. Non importa, non c'è niente di cui lamentarsi. Ma ovviamente abbiamo sofferto a rimbalzo".

Sei sconfitte di fila contro la Lituania: qual è il motivo? "So il perché, ma non è il momento di parlarne. Ma è una grande domanda. Non per voi, ma per noi. Ma quando usciamo te lo dico, non è il momento. Ma è qualcosa di cui dobbiamo parlarne. E ovviamente non ero in campo (ride)".