A1 F - Trappola Faenza per il GEAS: obiettivo la vittoria

A1 F - Trappola Faenza per il GEAS: obiettivo la vittoria
© foto di Marco Brioschi

Rientrato dalla trasferta turca, il GEAS è atteso da una gara decisamente ostica nell’ultimo weekend prima della pausa Nazionali: nel 6° turno di LBF la trasferta di Faenza assume tutti i connotati della trappola da evitare. Le emiliane sono una delle sorprese di questo scorcio di stagione, guidate dalla sapiente mano di coach Seletti. Con un record di 3W-2L Faenza ha ampiamente scavallato le più rosee aspettative di inizio campionato, godendosi una classifica tranquilla.
Chiaro che, fatte queste premesse, il compito per la truppa di coach Zanotti non risulti sicuramente dei più semplici. A maggior ragione col passo falso della sconfitta casalinga con Derthona, che non autorizza più le rossonere ad inciampare ulteriormente nella competizione italiana.

La gara di sabato alle 20.30 assume quindi un punto importante della stagione delle rossonere, fin qui convincenti in EuroCup (col record di 2-2 che ha quasi ipotecato il passaggio al turno successivo) ma con terreno da recuperare in campionato. La gara di Faenza chiuderà peraltro un ciclo di gare esterne da paura: sulle 8 partite disputate in totale solo 1 è stata disputata in casa (al PalaNat la sopracitata sconfitta con Derthona, se consideriamo il PalaBorsani il campo casalingo in Europa). Chiaro che rientrare coi 2pt ed andare alla sosta col morale alto servirà come l’aria.

E-Work Faenza: la situazione
Squadra ostica, dicevamo di Faenza. Le emiliane viaggiano a 72 segnati di media, quarto attacco del campionato dietro Reyer, Schio e Campobasso. Ma soprattutto hanno mostrato una batteria di giocatrici decisamente interessante. Spicca l’MVP del mese di ottobre: Roumy viaggia a quasi 25 di media, unico passo falso i 4 punti nella sconfitta di Sassari con 0/8 dalla lunga distanza. Anche Fondren diventa spauracchio per ogni difesa, venendo peraltro dai 31+8+8 inflitti ad Alpo.
Il ruolino di Faenza recita sempre l’alternanza tra vittoria e sconfitta: vinti gli scontri diretti (Brescia, Battipaglia e Alpo, dopo una rimonta tonante) e perso sfide fuori portata (a Sassari ed a Schio, nonostante l’ottima prova per più di 30′). Chiaro che la squadra di Seletti sia da prendere con le pinze.

GEAS: la situazione
Lato GEAS si spera di riavere in gruppo Trucco, assente da tre settimane, e Barberis, anch’essa alle prese con qualche problemino fisico. Chiaro che l’assenza delle due ha costretto agli straordinari Moore, Gustavsson ma anche una Gwathmey spesso utilizzata da 4 atipica. In attesa di vedere partire Makurat, Spreafico e Gustavsson per le rispettive nazionali, c’è un ultimo sforzo da affrontare per le rossonere.
Del momento attuale e della partita di domani ci parla Anastasia Conte: “Arrivando da una pausa e da una sconfitta contro Venezia la nostra voglia di riscatto è decisamente alta.
La partita contro Venezia, ma anche le ultime due di Eurocup sono state una grande prova per noi.
Vedo tanti miglioramenti rispetto all’inizio, ci iniziamo a conoscere sempre di più e giochiamo insieme.
Ci manca l’essere un po’ più incisive nel finale, ma continuando a lavorare ogni giorno sono sicura che i risultati arriveranno.
Faenza è in un momento positivo e di grande fiducia, non dobbiamo sottovalutare la partita ma arrivare pronte con la giusta mentalità.
La partita contro Alpo è una dimostrazione di quanto siano in crescita, a noi mancheranno due giocatrici quindi sarà importante prendere il positivo da questa mancanza unendoci e giocando consapevoli di poter colmarla andando oltre le nostre qualità.“