Disfatta Olimpia, volti nuovi e spettri antichi?

Disfatta Olimpia, volti nuovi e spettri antichi?
© foto di Ciamillo

Gara impari quella che questa sera ha dato il via alla stagione di EuroLeague 2024-25 per l'AS Monaco e l'Olimpia Milano. Se nella presentazione avevamo detto che la formazione di Ettore Messina è una mezza incognita potendo contare su ben otto elementi nuovi, così si è dimostrato il campo dove il coach, incassati i primi 5' da incubo, può solo alternare tutti gli uomini a disposizione per cominciare a capire qualcosa dei quintetti da mettere sul parquet e quali giocatori sono più pronti. E Mirotic (9 punti con 0/0 da due e 2/5 da tre in 27': possibile) quanto Shields (3/7 al tiro con 1 tripla in 28') ovvero i leader annunciati dopo aver perso Melli e Hines non hanno dato una gran bella impressione: è possibile che in due si siano presi appena 12 conclusioni? E nonostante la presenza del miglior rimbalzista della passata stagione, Josh Nebo, è andata molto male in un fondamentale importante (15 rimbalzi offensivi e 13 totali in più del Monaco).

Il mercato conservativo dei monegaschi paga Obradovic che vede i protagonisti sfortunati di gara 5 playoff su questo campo contro il Fenerbahče girare a meraviglia, senza il nuovo Nick Calathes e un Vitto Brown che poco ha da aggiungere in questo momento. Il Monaco si limita da solo, con qualche canestro facile sbagliato e un po' di incuria nel tiro dall'arco e questo va bene a Milano che, anche quando grazie alla fiammata di Armoni Brooks, forse arrabbiato per essere stato poco considerato nel suo passaggio del primo tempo, è tornata a -9, non ha dato l'impressione di potercela fare. Dimitrijevic così così, Bolmaro male, anche in difesa che dovrebbe essere la sua specialità. La squadra si farà ma non a breve. Sasa Obradovic in sala stampa ha chiesto rinforzi nel settore playmaker alla sua proprietà, quando in campo il problema è sembrato tutto di Milano. Dopo le incertezze con Pangos della scorsa stagione non ci si potrà permettere di attendere a lungo ad essere in regime pieno: tra una gara e l'altra c'è poco tempo per tornare in palestra e correggere gli errori di gioventù.  

N.B. Intanto, Shabazz Napier (25 punti, 2 rimbalzi, 2 assist) e Johannes Voigtmann (19 punti, 10 rimbalzi, 4 assist in 33'52") sono fondamentali nella vittoria del Bayern Monaco rinnovatissimo negli uomini e nel coach contro il Real Madrid.