Gianni Petrucci: «Le fondamenta del nostro movimento sono salde»

Gianni Petrucci: «Le fondamenta del nostro movimento sono salde»
© foto di Ciamillo

Il presidente della FIP Gianni Petrucci ha parlato a Il Resto del Carlino. Tanti i temi affrontati, a partire dal movimento basket in Italia. «Le fondamenta del nostro movimento sono salde e questo è il miglior punto di partenza. Dopo la crisi legata al covid siamo in netta ripresa: abbiamo un incremento nel numero di tesserati, ci sono imprenditori importanti che sono entrati nel mondo della pallacanestro e più in generale l'interesse per il nostro sport è in aumento. Quest'anno anche gli arbitri saranno sponsorizzati e poi, per essere ancora più vicino al mondo dei giovani, a breve partirà il progetto 100 playground (per costruire campi ad accesso gratuito in tutta Italia, ndr)».

Petrucci è stato interrogato anche sui motivi dei poco brillanti riscontri televisivi degli eventi di basket e anche sulla EuroLega e il fatto che la sua attività si sovrappone a quella delle Nazionali. «Il presidente della Lega Basket di serie A Umberto Gandini ha fatto i miracoli per ottenere l'attuale copertura televisiva. Il calcio di serie A assorbe quasi tutte le risorse ed è difficile muoversi in un mercato così schiacciato verso una sola realtà. Aggiungo che vedremo la serie A2 maschile e la serie A femminile sulla Rai, grazie all'impegno del direttore di Raisport Jacopo Volpi che si è confermato un vero uomo di sport. L'EuroLega? Vanno apprezzati gli sforzi che sono stati fatti e che hanno portato a far sì che questa sovrapposizione avvenga solo una volta all'anno. Dobbiamo tener presente che il basket è tra i tre sport più seguiti al mondo e che prima della nascita di questa realtà europea esisteva già una realtà che non apparteneva alla Fiba. Per questo dico che è positivo che ci si parli e che si abbia la volontà di risolvere i problemi nell'interesse generale di questo sport».