LBA - Virtus Bologna, ecco il CdA. Carlino "Novità in arrivo?"

Lo staff tecnico della Virtus Bologna fa buon viso a cattivo gioco con lo spostamento della data del rientro in campo di Devontae Cacok, che priva Luca Banchi di una pedina nel settore lunghi ritenuta importante per gli equilibri e la profondità del roster. Sembra ormai pacifico però che rinforzi, anche a gettone, non ne arriveranno nei prossimi giorni e si potrà cominciare con il trittico delle prime tre gare Trapani-Anadolu Efes-Pistoia nei prossimi otto giorni con tutti gli altri disponibili.

La novità quindi potrebbe arrivare soltanto dalla dirigenza, che domani, secondo il Resto del Carlino, riunisce il CdA. All'esame dei consiglieri c'è l'impegno di preparare i documenti necessari per l'approvazione del bilancio da parte dell'assemblea dei soci che, particolare non trascurabile, confermerà Luca Baraldi come CEO. Ma potrebbe essere la sede per verificare se i soci siano disponibili in questo momento a sottoscrivere una iniezione di capitale aggiuntivo o sia in arrivo una interessante sponsorizzazione che possa coprire i costi di un giocatore in più.

D'altra parte, per far tornare i conti come sono in questo momento, per una entrata ci dovrebbe essere un'uscita equivalente, e nessun giocatore del roster è in discussione. E sugli ingaggi di Toko Shengelia e Achille Polonara non ci sarebbe in corso una trattativa per spalmarli in più anni, cosa che creerebbe un gruzzoletto interessante da investire subito. Non condividiamo però questo affannarsi su fantomatiche operazioni di mercato solo per aver perso una Supercoppa di due punti dopo un overtime. La squadra c'è ed è pure ben allenata: ci vorrà tutto ottobre per capire dove usciranno i punti deboli.