Serie B - Mazzoleni Pizzighettone: quattro giovani del vivaio per coach Baiardo

Serie B - Mazzoleni Pizzighettone: quattro giovani del vivaio per coach Baiardo

Il 2005 Zafferoni, i 2006 Biondi e Vergnaghi e il 2007 Pozzetti saranno aggregati stabilmente alla prima squadra della Mazzoleni Pizzighettone per il prossimo campionato di Serie B Interregionale. Si tratta di un’ulteriore riprova della volontà del Basket Team 1995 Pizzighettone di valorizzare il proprio settore giovanile.

Nicolò Biondi, Matteo Pozzetti, Leonardo Vergnaghi e Mattia Zafferoni completeranno il roster della Mazzoleni Pizzighettone che si appresta a disputare la sua seconda stagione in Serie B Interregionale. I quattro ragazzi, prodotti del settore giovanile del Basket Team 1995 Pizzighettone, saranno dunque stabilmente a disposizione di coach Giovanni Baiardo per la stagione 2024/25.

Si tratta di un classe 2005 (Zafferoni), due classe 2006 (Biondi e Vergnaghi) e un 2007 (Pozzetti). I primi tre possono giocare comeplay/guardia, mentre Pozzetti è una guardia/ala piccola.  Zafferoni disputerà la DR3 con la Soresinese 06 in doppio tesseramento, mentre gli altri tre si alterneranno tra la prima squadra e l’Under 19. Proprio coach Baiardo sottolinea l’importanza di avere in roster quattro ragazzi del vivaio biancoblù.

“L’inserimento di questi quattro ragazzi stabilmente in prima squadra – evidenzia il coach della Mazzoleni – non è soltanto un attestato di stima e fiducia nei loro confronti, ma è soprattutto la volontà di esprimere un percorso di crescita funzionale alle loro possibilità. Li reputiamo pronti per poter lavorare con la prima squadra, per poter crescere lavorando in questo contesto. Credo sia la giusta rappresentazione di un progetto che vuole creare una sincronia e una continuità tra il settore giovanile e la B: lavoreremo in grande sinergia con Luca Baroni (responsabile del settore giovanile, ndr) e tutto lo staff. Mi unisce a Luca un grande rapporto di amicizia che ormai dura da anni quindi l’idea di poter lavorare insieme mi riempie di orgoglio e responsabilità perché ho a che fare con un allenatore di grandissimo livello. L’inserimento di questi ragazzi e il monitoraggio di tanti altri che magari valuteremo di inserire in corso d’opera per qualche allenamento durante la stagione denota la volontà di creare proprio quella sinergia di cui parlavo prima”.