A2 - Verona, Pedrollo: «Inizia il percorso: vogliamo salire e consolidarci in Serie A»

A2 - Verona, Pedrollo: «Inizia il percorso: vogliamo salire e consolidarci in Serie A»
© foto di Tezenis Verona

Giorgio Pedrollo, vice presidente della Tezenis Verona, ha parlato a L'Arena. «Tutti vogliamo la A. Ma la promozione deve essere conseguenza di una ristrutturazione del club. E proprio per questo abbiamo chiamato un top manager come Salvatore Trainotti», esordisce. «Il percorso è iniziato. Certo, piacerebbe a tutti ottenere risultati immediati. Ma è necessario seguire un percorso a tappe. Per evitare, magari, di ritrovarci in A e accorgerci di non essere pronti. L’obbiettivo è salire e consolidarci nella massima serie».

La costruzione della squadra
«Credo sia stata costruita una Tezenis in grado di poter stupire. E manca ancora la guardia sulla quale abbiamo deciso di focalizzare tutti i nostri sforzi. Vogliamo regalare ai nostri tifosi un pezzo da novanta. Fin qui, però, abbiamo operato bene. Cannon è grande colpo. Un giocatore che porta certezze ed equilibrio. Dai ragazzi che abbiamo tenuto (Penna, Udom, Bartoli) ci aspettiamo un ulteriore salto di qualità. Verona può essere la dimensione giusta. Poi c’è Esposito. Trattenerlo non era facile. Siamo convinti che Ethan possa darci tanto».

Obiettivi della stagione
«Crescere come club e come squadra. E non intendo dire: vediamo quello che succede. Ma il senso del progetto è proprio quello di strutturarci per qualcosa di grande. I tempi di percorrenza non li posso decidere io adesso. Sono tante le variabili. Conta, però, la volontà di scegliere una via ambizione e piena di premesse positive. Poi, dietro al pensiero “la Tezenis può stupire“, possono starci tante sorprese. Di sicuro, sono altre le favorite. Penso a Cantù, che ha operato molto bene. Ma anche alla Fortitudo, a Pesaro, Rimini, alla stessa Udine che investe da tempo. Ai tifosi dico: lavoriamo per essere credibili, per dare prospettiva, per consolidarci, per pensare ad una nuova dimensione ambiziosa per il nostro futuro».