Sandro Gamba: «Olimpia a Istanbul, tre le condizioni per battere il Fenerbahce»

Sandro Gamba: «Olimpia a Istanbul, tre le condizioni per battere il Fenerbahce»
© foto di Ciamillo

Come ogni settimana, su La Repubblica Ed. Milano Sandro Gamba fa il punto sulla situazione in casa Olimpia Milano. "Si va in casa della prima, a Istanbul. E io sono fiducioso che si possa fare l'impresa. Ovviamente non sarà facile per la qualità del Fenerbahce, ma non c'è nulla da perdere e quindi è la situazione migliore per dare il meglio e fare bella figura. Bisogna essere capaci, però. In che modo? Tre sono le condizioni. La prima: la difesa deve funzionare, per forza, se no prendi un cappotto. La seconda è continuare a gestire bene la palla abbassando il numero di errori. La terza: i tiratori. Se riescono a mantenere continuità di rendimento, si può fare. In questo senso, le ultime due partite di Eurolega hanno restituito fiducia, l'Armani ha saputo tenere fino in fondo senza qui su e giù dell'inizio. In Europa sei competitivo solo così, tutt'altra cosa rispetto alle partite di campionato nelle quali può anche permetterti momenti di pausa tanto poi la raddrizzi. Con Partizan e Maccabi ho visto qualità di gioco. E, soprattutto, tutti hanno fatto la loro parte. Sono ormai un tifoso, non più un allenatore, e quando vedo certi atteggiamenti divento ipercritico perché da tifoso soffro. Prima me lo diceva sempre mia moglie, ora i miei amici: ma chi te lo fa fare di arrabbiarti ancora così? L'amore per Milano, perché ce l'ho dentro. Chiudo con i giocatori che possono essere decisivi domani. Mannion per primo: sta sfruttando l'occasione a livelli altissimi. E Mirotic: deve essere l'uomo in più, con la sua esperienza, con il suo spessore può anzi deve fare la differenza"