EL - Olimpia, Messina: «Rotto il ghiaccio. Shields? La nostra guida»

Dalla sala stampa del Unipol Forum, le parole di coach Ettore Messina dopo il successo dell'Olimpia Milano contro il Paris Basketball, il primo della nuova EuroLeague 2024/25. L'EA7 ha vinto per 79-74 sui francesi con un grande Shavon Shields, trascinatore con 21 punti a referto. "Ovviamente una vittoria importante per rompere il ghiaccio e per iniziare la stagione europea al meglio in casa. Una gara difficile, contro una squadra che gioca molto veloce e con tanti isolamenti. Penso abbiamo trovato coesione in difesa solo nell'ultimo quarto. Ci è voluto molto, ma ovviamente alla fine siamo riusciti a trovarla. Pippo [Ricci] è stato molto importante, ci ha dato stazza, presenza a rimbalzo e aiuto. Ho letto il commento dei miei colleghi del Fenerbahce dopo la partita di ieri: è meglio imparare dopo una vittoria che dopo una sconfitta. E questo vale anche per noi. Tutti i nostri rookies hanno avuto una gara difficile, ma sappiamo che devono imparare. Speriamo possano farlo dopo una vittoria, dall'esempio di veterani di EuroLeague che sono rimasti insieme, untii, nel quarto periodo e hanno vinto la gara. Shavon è stato la nostra guida. Sia in attacco che in difesa con un bellissimo secondo tempo".

Problema degli esordienti in EuroLega. "Oggi mancava Bolmaro, per noi fondamentale. Oggi ci avrebbe permesso di avere un impatto difensivo diverso, contro una squadra che ha giocato in transizione o in isolamento. Lì ti scelgono chi vogliono attaccare, fanno blocchi su blocchi finché cambi e trovano il punto debole della catena. Ci vorrà tempo? I grandi giocatori apprendono rapidamente e ogni volta fanno passi in avanti. Sono convinto che questi ragazzi hanno le qualità, sono fiducioso. Continuiamo a lavorare, daranno quello che è loro il potenziale. Oggi Ousmane [Diop] ha fatto delle cose molto interessanti. Poi abbiamo scelto di giocare tanto con LeDay e Mirotic. Ma Diop nei suoi minuti ci ha dato un aiuto, questo è molto importante".

Le condizioni di Diego Flaccadori e Leandro Bolmaro. "Bolmaro domani incomincia a fare del lavoro individuale tecnico, speriamo per martedì possa darci qualche minuto. E domani vediamo come è messo Flaccadori: ha preso una botta sul tallone. Gli ha provocato un versamento, ma non è una cosa di lunga durata".

Fabien Causuer. "Quando lo abbiamo preso la speranza è che facesse esattamente quello che ha fatto stasera. Dare anche un po' di sana incazzatura anche con chi si stava arrendendo un po' troppo semplicemente. Le sue statistiche parlano per lui: è stata una presenza in campo, ha difeso forte. Questo deve essere il suo ruolo, soprattutto nelle partite di EuroLeague".
Zach LeDay. "Un trascinatore? Sì. Mi hanno chiesto se mi aspettassi questo. Mi sono permesso di dire che ha giocato anni come Obradovic. Se hai qualcosa dentro e vai da un grande allenatore come lui, sicuramente migliori. Zach ha molto dentro e ha imparato tanto. Adesso è un giocatore che ha un peso specifico importante, così come lo aveva al Partizan".