NBA - Memphis, cosa c'è dietro il licenziamento di Taylor Jenkins

Il licenziamento di Taylor Jenkins da parte dei Grizzlies, con nove partite rimaste nella stagione regolare, è discutibile e per l'opinione pubblica è stato davvero inatteso. Certo, la squadra ha faticato ultimamente, ma mentre il gruppo ha avuto diversi infortuni, aver comunque conservato il 5° posto (44 vittorie – 29 sconfitte) nella Western Conference non è cosa di cui vergognarsi. anzi. Ma dietro le qunite della NBA, però, si sapeva che l'allenatore più vincente della storia di Memphis era in pericolo. L'anno scorso la franchigia aveva rinnovato quasi tutto il suo staff per imporre volti nuovi, a partire da Tuomas Iisalo, che il club ha strappato in estate al Paris Basketball con un contratto molto alto per un assistente.
Il finlandese ora guiderà la squadra per il finale di stagione, e che deve trovare coesione, proprio mentre l'alterco tra Desmond Bane e Santi Aldama ha fatto il giro dei social, senza essere commentato dai vari protagonisti, illustrando la tensione che regna all'interno della squadra. Un altro fatto sorprendente: Noah LaRoche, l'allenatore assunto la scorsa estate per rivoluzionare l'attacco dei Grizzlies, è stato licenziato contemporaneamente a Taylor Jenkins, secondo The Athletic.
Come promemoria, mentre Memphis mancava di efficienza a metà campo negli anni precedenti, limitando il suo potenziale nei playoff, Noah LaRoche aveva portato il sistema che aveva sviluppato al college, basato su tagli e movimenti globali. Abbastanza per tenere i Grizzlies lontani dal pick-and-roll. Il problema, secondo The Athletic, era che Ja Morant odiava questo attacco e si rammaricava di non avere abbastanza blocchi per poter ottenere gli spazi e le letture del gioco che aveva sempre avuto.
Sensibile ai lamenti del playmaker, nelle ultime settimane Taylor Jenkins ha reintrodotto sistemi per consentirgli di giocare il pick-and-roll. Questo ha avuto un ruolo nel licenziamento dell'allenatore? Non è certo, visto che è soprattutto il crollo difensivo della squadra che sembra aver spinto l'allenatore verso l'uscita. Tempi duri per il GM Zach Kleiman. Tra le smentite sulle voci di "disponibilità" di Ja Morant sul mercato e il licenziamento di Taylor Jenkins, che il "franchise player" ha sostenuto fino alla fine, deve rispondere alle speculazioni. Il playmaker ha lamentato il licenziamento nell'estate scorsa dell'assistente Blake Ahearn. E anche se non gli piaceva il suo sistema offensivo, quest'anno ha lavorato principalmente con Noah LaRoche, anche lui espulso... Ciò solleva interrogativi sul suo futuro a Memphis, poiché ha spesso chiesto di avere più palla tra le mani in questa stagione, quando non era in infermeria. Anche così, Ja Morant rimane legato ai Grizzlies fino al 2028, con $ 39.4 milioni la prossima stagione, $ 42.2 milioni per la stagione 2026/27 e $ 44.9 milioni nel 2027/28.