Pistoia, Derek Cooke Jr: «Retrocessione? Non ci pensiamo, piuttosto guardiamo ai playoff»

Pistoia, Derek Cooke Jr: «Retrocessione? Non ci pensiamo, piuttosto guardiamo ai playoff»
© foto di Pistoia Basket 2000

Dopo i 6 punti e 6 rimbalzi nel match di esordio in maglia Estra Pistoia Basket 2000, per Derek Cooke Jr sono giorni importanti per conoscere al meglio l’ambiente biancorosso, entrare nei meccanismi di squadra sul campo e nell’alchimia di spogliatoio. Arrivato due giorni prima della trasferta di Trieste, e con due soli allenamenti nelle gambe, è pronto a calarsi nuovamente nella realtà di LBA dopo aver già vestito le casacche della stessa società giuliana, unitamente a quelle di Treviso e Trento. E per il nuovo numero 10 di Estra Pistoia le “parole chiave” in questo momento sono due: entusiasmo ed energia.

La scelta di venire a Pistoia in questa seconda parte di stagione non è stata una decisione presa rapidamenteafferma Derek Cooke nella conferenza stampa con la quale si è presentato ai tifosi e alla città – in quei giorni non sapevamo ancora quale sarebbe stato il coach quando il mio agente ha parlato per la prima volta con il presidente Rowan. Sapevamo, però, che la squadra necessitava di un nuovo centro e che i risultati non erano dei migliori. Poi, una volta che è stato individuato l’allenatore, sono proseguiti i colloqui col mio agente e abbiamo pensato che fosse la migliore opzione per me in questo momento.
So bene che quando si arriva in una squadra che viene da alcune sconfitte consecutive, l’energia che si respira è un po’ particolare ma, fin da subito, ho avvertito fra i miei compagni una gran voglia di migliorare e risollevarsi da questa situazione negativa. In passato mi sono già capitate situazioni simili dove, magari, qualcuno già pensava a quando sarebbe finito il campionato o alla stagione successiva mentre qui non succede perché il team vuole vincere e migliorare. Coach Okorn? Ha un’energia incredibile e contagiosa, che sta trasmettendo a tutti tanto in allenamento quanto in partita. Vuole vincere e grazie a questa sua mentalità sta facendo crescere l’energia positiva di tutta la squadra”.

Come già successo con Maurice Kemp, l’arrivo di Cooke porta in dote ulteriore esperienza al resto del roster biancorosso, che ne aveva già al suo interno, per provare a risalire la china a partire da domenica prossima quando al PalaCarrara arriverà l’Openjobmetis Varese, prima giornata di un girone di ritorno da vivere col cuore in gola per confermarsi in LBA.
“Penso che qui a Pistoia, specialmente i tifosi, non si voglia vedere una squadra con questa storia retrocedere – aggiunge Derek Cooke Jr – siamo consapevoli di questo e faremo di tutto per ottenere le vittorie che servono a salvarsi. Non pensiamo affatto alla retrocessione e piuttosto che guardarci indietro dobbiamo pensare a quanto possiamo avvicinarci il più possibile alla zona play-off. Per quanto riguarda me stesso, ovunque sia andato ho sempre cercato di aiutare sulla difesa e l’energia, aggiungendoci magari anche qualche schiacciata spettacolare: sono tutti aspetti che alimentano la carica della squadra. I miei compagni possono sentirsi più liberi di rischiare in difesa perché sanno che alle loro spalle, nel pitturato, ci sono io che li posso proteggere. Inoltre, la pallacanestro per me è gioia e non vedo l’ora di affrontare ogni partita e di vincerle. Con questi aspetti tutto può migliorare: fiducia e piacere di giocare a basket. Lo scorso anno Pistoia ha raggiunto i playoff perché i giocatori amavano giocare assieme, c’era un’atmosfera positiva e ognuno si fidava ciecamente dell’altro: per questo sarà fondamentale giocare di squadra e non individualmente».

Alla conferenza stampa ha partecipato anche il responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket, Dario Baldassarri, che ha salutato così l’arrivo di Derek Cooke. «A nome della società – ha concluso – ringrazio Derek per essere qui con noi. Siamo certi che darà il suo contributo in un momento sicuramente complicato. Il suo arrivo dimostra che la società è consapevole della situazione e siamo certi che Derek ci aiuterà».