EC - Venezia, Spahija: «Non abbiamo mai mollato per quaranta minuti ed oltre»
L'Umana Reyer Venezia riesce a forzare l'overtime in Lituania e vince sul campo del Lietkabelis Panevėžys. Così coach Neven Spahija a fine gara: "Congratulazioni alla squadra per questa vittoria importante. Non abbiamo mai mollato per quaranta minuti ed oltre. Ci abbiamo sempre creduto, con fiducia l’uno nell’altro. Verso la fine della partita abbiamo trovato la migliore chimica. Sono molto felice perché ultimamente abbiamo avuto infortuni nei giocatori esterni. Oggi Tyler Ennis è tornato con noi e si è visto cosa significa per noi. Voglio fare i complimenti anche a Lietkabelis, hanno giocato una bellissima partita con energia e fisicità. Onestamente alla fine della partita ho chiamato time-out perché non conoscevo la regola che la differenza canestri che si crea nei tempi supplementari non conta per il doppio confronto. Mi scuso dunque con coach Canak, non era una mancanza di rispetto. Colpa di noi dello staff, dobbiamo essere migliori. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio in difesa. In attacco abbiamo avuto problemi per la mancanza di guardie, ultimamente portiamo le partite a finali punti a punto grazie alla nostra difesa. Nell’overtime loro hanno perso energia e noi cambiavamo sistematicamente. Lietkabelis non ha trovato soluzioni offensive contro la nostra difesa, abbiamo grandi corpi e li abbiamo usati bene. Questi sono stati gli aspetti chiave per noi".
Gli fa eco Aamir Simms: "Non molliamo mai, lo stiamo dimostrando dall’inizio dell’anno. Giochiamo con cuore, durezza e altruismo e questo ci permette di vincere partite come questa.
La pallacanestro è un gioco difficile che propone tante avversità, ma se affronti ogni giorno al meglio il tuo percorso andrà nella direzione giusta. La nostra squadra ha grande mentalità, se continuiamo così usciremo dalla tempesta.
Nell’overtime avevo la sensazione che non potevamo perdere. Quando si forza l’overtime dopo una gara in cui sei stato sempre sotto, solitamente vinci perché ti porti avanti l’inerzia della rimonta. Capita spesso nella pallacanestro.
Noi eravamo più freschi e abbiamo sfruttato bene la fiducia che ci siamo costruiti con la rimonta.
Per vincere queste partite devi desiderarlo di più dell’avversario e noi l’abbiamo fatto. Abbiamo dimostrato tutti di volere questa vittoria."