Torino, Mancinelli sulla sirena. Boato Manital nel derby
Una parabola altissima, partita dalle mani di Stefano Mancinelli e finita nella retina del canestro della Junior Casale: si è concluso in questo modo, con l'esultanza travolgente del PalaRuffini, il derby tra la Manital PMS Torino e la Novipiù Casale. Una partita brutta dal punto di vista spettacolare, ma intensa e combattuta come solo i derby sanno essere: ha vinto la squadra che ha segnato l'ultimo tiro, certamente non quella che ha giocato meglio. Merito della difesa di Casale, che ha limitato le bocche da fuoco torinesi e, affidandosi alla verve di Dillard e Jackson, ha fatto vivere ai quasi 4000 spettatori dell'impianto torinese un incubo molto simile a quello triestino. Differente il finale, con la conclusione di Mancinelli da metà campo che si è infilata nel canestro, punendo in maniera eccessiva Casale. A dirla tutta la sfortuna aveva già colpito in settimana la Manital Torino, con Gergati, Sandri, Chessa e Wojciechowski indisponibili (solo Gergati e Sandri hanno recuperato), Amoroso bloccato a letto con la febbre nell'immediata vigilia della partita ed Evangelisti limitato nei movimenti da un problema alla spalla. Tanti minuti per un Bowers in crescita, che ha chiuso con 8 punti, 10 rimbalzi e ottima difesa, e per Mancinelli, che ha sfoggiato una prestazione da fuoriclasse assoluto: 20 punti, 8 rimbalzi, 4 stoppate e il canestro della vittoria per il capitano della Nazionale. Buona prova, anche se sotto i suoi standard, per Valerio Amoroso, che ha lottato contro la febbre realizzando 16 punti catturando 12 rimbalzi, e dei due esterni Gergati ed Evangelisti.
CRONACA – Martinoni e Bruttini aprono le marcature dando il via alla partita, Mancinelli risponde con il semigancio mancino, ancora Bruttini per il 2-6 dei primi 2' di gioco. Amoroso dall'arco rivitalizza Torino, che in difesa soffre l'intraprendenza dei lunghi avversari: ancora Bruttini e una tripla di Martinoni danno lo sprint alla Novipiù, che con quattro punti di Dillard costringe al timeout coach Pillastrini sul 5-15 del 5'.
Al rientro in campo il canovaccio della partita non cambia, con la tripla di Cutolo che porta Casale sul +13: nell'azione successiva Cutolo si rende protagonista di un grande gesto di sportività, aiutando la terna arbitrale e cambiando il possesso di una rimessa accusandosi dell'ultimo tocco.
Mancinelli e Amoroso segnano quattro punti consecutivi riportando il distacco torinese sotto la doppia cifra, Torino stringe le maglie della difesa, Mancinelli prima ruba palla in difesa, quindi conduce il contropiede servendo Sandri: sull'errore del compagno l'ala gialloblù corregge con un tap in reverse che costringe al timeout coach Griccioli sull'11-18 del 8'. Quattro punti consecutivi di Jackson riportano il pallino del gioco in mano a Casale, Sandri sul finire del quarto segna un tiro libero e sul secondo, sbagliato, interviene Mancinelli che sulla sirena realizza il 16-22.
I primi quattro punti della seconda frazione sono gialloblù e portano la firma di Stefano Mancinelli, Amato risponde per Casale con un canestro di pregiatissima fattura: il ritmo scoppiettante di inizio partita lascia spazio ad un match più duro, con le difese a farla da padrone e il punteggio fermo sul 20-26 del 17'.
A un minuto dalla fine del quarto è Amoroso a segnare la schiacciata con fallo aggiuntivo che riporta a -3 la Manital, Dillard rilancia le "quotazioni" della Novipiù che chiude la seconda frazione sul 23-28.
Cutolo per Casale ed Evangelisti per Torino aprono la ripresa con una tripla a testa, Dillard e Jackson rispondono alla seconda tripla di Evangelisti, ma Torino continua ad inseguire sul 32-37 del 26'.
Bruttini aggiunge due punti alla sua ottima prova, Mancinelli e Bowers riportano sul 36-39 la Manital al 28': Fall schiaccia a due mani in contropiede, Evangelisti colpisce dall'arco per il 39-41 del 29'. Nell'ultimo minuto Gergati recupera palla e pareggia in contropiede, Dillard segna il tiro libero che permette alla Novipiù di chiudere al 30' sul 41-42.
Gergati apre l'ultima frazione segnando il canestro che vale il primo vantaggio per la Manital Torino, Amato risponde con un jump dalla media che riporta i casalesi in vantaggio, Bowers dalla lunetta compie il nuovo sorpasso gialloblù, rafforzato dal semigancio di Mancinelli che vale il 47-44 al 33'.
Fall dimostra di avere mezzi atletici fuori dal comune realizzando la sua seconda schiacciata in tap in della partita, Amoroso mette in mostra le sue doti di passatore imbeccando il taglio di Bowers che da sotto realizza il 49-46 del 34'; Casale approfitta del fallo tecnico sanzionato a Pillastrini per portarsi sul -1 con due tiri liberi di Casini, Amoroso dalla lunetta ristabilisce il +3 Manital e nell'azione successiva sfrutta un assist splendido di Mancinelli per portare a +5 Torino.
Ma Casale non molla e con un canestro di Dillard si riporta a una sola lunghezza di distanza dai torinesi, che diventano due grazie ad un libero di Amoroso: si entra negli ultimi 2' con il punteggio di 54-52.
Dillard pareggia segnando dalla media, Mancinelli segna un libero per il nuovo vantaggio Torino ma la tensione si taglia con il coltello: Dillard piazza la tripla del +2 Novipiù, la PMS ha l'ultimo possesso con Steele. Il playmaker statunitense ha difficoltà a trovare i compagni, il passaggio per Mancinelli è fuori misura : l'ala gialloblù insegue la palla fino a centrocampo e, una volta raccolta, tira da 10 metri il canestro della vittoria. Casale, con 0,1" da giocare, prova a segnare ma la conclusione di Fall finisce fuori: Torino vince il primo derby con Casale, il Ruffini esplode in un boato fragoroso.
MANITAL PMS TORINO-NOVIPIÙ JUNIOR CASALE 58-57 (16-22, 23-28, 41-42)
TORINO: Stojkov, Mancinelli 20 (8 rimb, 2 ass, 4 st, 30 val), Evangelisti 9 (3/5 da 3), Baldasso ne, Sandri 1, Amoroso 16, Steele, Bowers 8, Gergati 4, Trovato ne. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
CASALE: Casini 2, Bruttini 10, Di Prampero ne, Amato 4, Dillard 18, Martinoni 5, Giovara ne, Cutolo 6, Fall 4, Jackson 8. All. Griccioli. Ass. Valentini, Pansa.
ARBITRI: Andrea Masi, Claudio Di Toro, Luca Maffei