A2- Cantù, Sandro Santoro: «Le uscite di Nikolic e Bucarelli compensate da due giocatori di Serie A»

È cambiato molto il roster dell'Acqua San Bernardo Cantù in vista della prossima stagione. Sono partiti Stefan Nikolic, Lorenzo Bucarelli, Nicola Berdini (ufficiali), Luca Cesana e Curtis Nwohuocha (da ufficializzare), oltre i due americani Anthony Hickey e Solomon Young. Ma anche coach Cagnardi, al posto del quale è arrivato Nicola Brienza. «L'idea era di affidare il playmaking a una coppia italiana. Un punto di partenza che, a cascata, ha influito sulle scelte successive», dice il GM Sandro Santoro a La Provincia. 

«Il primo tassello è stato Andrea De Nicolao. Nel tira e molla tra Varese e Venezia, si è inserita Cantù, svelta a fiutare l’aria mettendo a segno il primo colpo di mercato», prosegue il GM di Cantù. «In breve tempo si è chiusa la trattativa con Fabio Valentini, in uscita da Forlì e corteggiato da Pesaro. Con un blitz, Cantù si è assicurata le prestazioni di uno dei giocatori più in vista della squadra romagnola nelle ultime due stagioni».

Tornando alle uscire, Nikolic ha deciso di andare in Serie A a Cremona nonostante l'offerta importante di Cantù, mentre Bucarelli è approdato a Pesaro. I brianzoli hanno puntato, per sostituirli, su Joonas Riismaa e Matteo Piccoli. «Le uscite di Nikolic e Bucarelli sono state compensate dall’arrivo di due giocatori dalla serie A, Riismaa e Piccoli».