NBA Draft - E adesso, quale posto al draft nel futuro di Zach Edey?

Come accade da mesi nella NCAA, Zach Edey ha regnato sovrano anche nella finale del campionato, scintillante lunedì contro Connecticut, con 37 punti e 10 rimbalzi. Ma è rimasto troppo solo: non è stato in grado di permettere alla sua squadra di vincere il titolo di questa Final Four, nella sua ultima partita prima di passare al mondo professionistico. Un re senza corona.

Ha provato tutto il possibile per dare ai Boilermakers il primo titolo della loro storia. Zach Edey, inarrestabile in post basso con il suo fisico XXL (2m24) e il suo tocco vicino al canestro ha realizzato 16 punti dopo i primi 15 minuti. Ma il piano degli Huskies – lasciare che Zach Edey accumulasse i punti ma impedire a tutti gli altri della squadra di incidere sul match – alla fine ha avuto la meglio su quelle speranze.

Edey si è stancato e ha attraversato un periodo di siccità non segnando un solo canestro per quasi dieci minuti, tra la fine del primo periodo e l'inizio del secondo, durante il quale UConn ha costruito un primo cuscino di protezione intorno ai dieci punti di vantaggio. Alla fine ha vinto la squadra migliore, non il miglior giocatore. Con i suoi 37 punti, ha segnato il più grande record offensivo nelle finali NCAA in 46 anni, eguagliando il record di un certo Lew Alcindor, il futuro Kareem Abdul-Jabbar, nella sua ultima partita con UCLA.

Con una media di 29,5 punti, 14,5 rimbalzi e 1,8 stoppate durante l'intero periodo della March Madness, Zach Edey non avrebbe potuto fare di più. Abbastanza per scalare la gerarchia del futuro Draft?

Lunedì ha dominato nettamente il suo opposto Donovan Clingan, uno sempre più in alto nelle ultime settimane nel "Mock Draft", al punto da candidarsi al podio con i francesi Zaccharie Risacher e Alexandre Sarr. E' molto probabile che l'Husky venga chiamato da Adam Silver davanti al suo aguzzino lunedì. Poiché ha quasi due anni in più, Zach Edey inizia con una mancanza di considerazione di cui soffre qualsiasi senior che entra nel draft.

Nonostante si sia imposto come uno dei giocatori più dominanti degli ultimi decenni a livello NCAA, il suo stile solleva ancora dubbi tra alcuni scout e specialisti. "Il problema di Zach Edey è che è nato nel momento sbagliato", dice il Bleacher Report. Se la March Madness 2024 è stata segnata dal ritorno dei "big men", non sono così favoriti nella NBA, soprattutto con il profilo dei Canadiens.

Molto tecnico con una gamma sempre più ampia di tiri vicino al canestro, Zach Edey è d'altra parte l'antitesi dei pivot di tiro che sono fioriti negli ultimi anni. E mentre ha fatto progressi reali in termini di mobilità, soprattutto sui movimenti laterali, il Boilermaker probabilmente farà sempre fatica a "cambiare" sugli schermi e difendere i giocatori più piccoli.

ESPN vede Zach Edey come un potenziale scelta al 13° posto, invece Bleacher Report lo guarda più giù alla fine del primo turno. È un pivot prezioso come Jonas Valanciunas o un jolly in brevi sequenze come Andre Drummond, o anche Boban Marjanovic? Zach Edey dovrà ora convincere gli scout del suo potenziale nelle prossime settimane.