NBA - Heat, Spoelstra contro la domanda di ESPN su Jokic: "È ridicolo"
Pronta risposta dei Miami Heat che in Gara 2 superano i Denver Nuggets e portano la serie finale sul 1-1. Ai padroni di casa non basta un'altra grande prova di Nikola Jokic, autore di 41 punti ma con "soli" 4 assist. Al termine della partita Erik Spoelstra, allenatore degli Heat, ha avuto un battibecco con la giornalista Ramona Shelburne che gli ha chiesto se ci fosse stata una strategia per limitare l'impatto di Jokic come assistman piuttosto che come realizzatore.
Spoelstra ha interrotto la domanda, definendola "ridicola": "È una domanda ridicola... È un occhio inesperto che dice una cosa del genere. Questo ragazzo [Jokic] è un giocatore incredibile. Per due volte in due stagioni è stato il miglior giocatore del pianeta. Non si può semplicemente dire: 'Oh, fatelo diventare un realizzatore'. Non è così che gioca. Dobbiamo concentrarci su ciò che facciamo. Cerchiamo di rendergli le cose nel modo più difficile, e lui ti chiede di fare molte cose nel modo più difficile. Jokic ha tutto il nostro rispetto".
Spoelstra ha anche spese alcune parole per la gara di Bam Adebayo. "Bam, non si può mai dire abbastanza di quanto siano difficili le sue responsabilità in questa serie. Si tratta probabilmente della marcatura più difficile della lega [contro Jokic], per una miriade di motivi che non è il caso di approfondire, e poi deve anche sostenere un ruolo offensivo importante per noi. Quindi non è che può stare a riposare sul lato offensivo, e sì, deve anche giocare più di 40 minuti".