Trento, il DG Nardelli: "La Coppa Italia la ciliegina sulla torta del nostra stagione"

Trento, il DG Nardelli: "La Coppa Italia la ciliegina sulla torta del nostra stagione"
© foto di Balzanelli/Ciamillo

Andrea Nardelli, direttore generale della Dolomiti Eenrgia Trentino, traccia un profilo a tutto tondo della società in cui sono importanti non solo gli aspetti agonistici, seppure apice della visibilità sportiva di un club che ha appena conquistato la Coppa Italia e si avvia verso i playoff del campionato 2024-25 con una concreta possibilità di disputare la terza finale scudetto della sua storia. Coscienza delle proprie dimensioni, progettualità per i prossimi passi in avanti. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a Il Foglio in edicola nella edizione odierna.

Questo trofeo ci fa capire che l'obiettivo del club è la strada giusta per rimanere sostenibili in termini economici, sportivi e di aspettative. Non ci faremo prendere dall'euforia: magari torneremo a vincere, magari seguiranno momenti bui che fanno pure parte del percorso. L'importante è non tradire mai i nostri princìpi: anziché puntare su giocatori a fine carriera per risultati immediati e non sicuri, far crescere i nostri atleti è già una vittoria certa. Nelle ultime due stagioni abbiamo portato cinque ragazzi in EuroLeague. Questo è uno dei nostri indicatori chiave di prestazione: la Coppa Italia è la ciliegina sulla torta. Abbiamo sempre ripartito equamente gli investimenti fra sport e struttura. È l'essenza della progressiva evoluzione di Trento: cambiando ruoli, puntando sul capitale umano. Ai nostri stakeholder diciamo sempre che al 51 per cento ci concentriamo sulla pallacanestro e al 49 sulla creazione di valore per il territorio. Costruire un nuovo palasport è il prossimo step. Ne stiamo parlando a più riprese: provincia, comune, amici di Trentino Volley. Puntiamo a un'arena polifunzionale di stampo europeo, dove far confluire sport e concerti. L'Aquila aspira a diventare un polo di attrazione regionale, mettendo le proprie idee per contribuire a valorizzare il patrimonio comunitario".