Salary Cap in Eurolega, e se fosse inserito anche in Serie A?

17.09.2024 08:35 di  Iacopo De Santis   vedi letture
Salary Cap in Eurolega, e se fosse inserito anche in Serie A?
© foto di Ciamillo

Nella giornata di ieri svolta storica della EuroLeague che ha introdotto un nuovo sistema di Salary Cap, con tanto di Luxury Tax sul modello NBA, per garantire il cosiddetto fair play finanziario. Interessante spunto questa mattina da La Prealpina, che titola: "L'Eurolega introduce il salary cap Si può fare anche per la serie A?". A domanda la risposta: "Sarebbe auspicabilissimo per club come Varese, con tanti ricavi extra e una proprietà condivisa che ripiana le perdite ma che è attenta ai conti, senza le "liberalità" dei proprietari sponsor delle varie Milano, Virtus Bologna, Tortona, Brescia, Venezia e Trapani.

In fondo anche Lega Basket è un consorzio di società come Eurolega; e nella storia dello sport italiano ha fatto da apripista per tante novità, dai main sponsor sulle maglie al secondo straniero, fino all'assegnazione dello Scudetto mediante i playoff. Perché non iniziare a ragionare sulla possibilità che il salary cap (senza scorciatoie "all'italiana") possa rappresentare un'altra svolta utile al movimento?".

Con il nuovo sistema introdotto da ECA - che sarà effettivo dalla stagione 2027/28 - ci sarà un tetto salariale per gli stipendio dei giocatori. Un sistema molto simile a quello NBA e di altre leghe sportive americane. Una novità che arriva per altro al termine di un'estate di fuoco sul mercato che ha visto le due greche Olympiacos e Panathinaikos mettere su corazzate. Ora chi vorrà spendere di più dovrà pagare la "tassa sul lusso", progressiva ma molto elevata per chi supera di tanto il massimo. I soldi che ne derivano vengono ridistribuiti fra chi rispetta i vincoli economici.