LBA - Wiltjer carica la Reyer: «Niente panico. Con Trento per una gara solida e intelligente»
Per l'Umana Reyer Venezia è già tempo di tornare in campo per la seconda giornata di campionato di LBA. La squadra sarà impegnata alla "Il T Quotidiano Arena" sabato 5 ottobre alle 20.00 nell'anticipo con l'Aquila Basket Trento. Un sfida che non ha bisogno di presentazioni e che è entrata di diritto nella storia reyerina e della pallacanestro italiana. Sono ben tre le serie playoff disputate tra le squadre, compresa la celeberrima finale scudetto del 2017, vinta dall'Umana Reyer in sei gare.
Mentre i padroni di casa vengono da un buon inizio di stagione grazie alla prima giornata, dove hanno vinto d'autorità in casa di Reggio Emilia 76-92 con 21 di Anthony Lamb e 17 di Jordan Ford e mercoledì hanno superato 84-78 i polacchi del Trefl Sopot nel Round 2 di Eurocup, confermandosi un team di valore, con grande atletismo, esplosività e propensione al gioco di squadra, la Reyer non deve farsi prendere dal panico dopo la sconfitta di martedì a Lubiana e le note negative dell'infortunio di Munford, sul conto del quale deve ancora essere rivelato l'esito degli ultimi esami medici.
A suonare la carica ufficiale del club è Kyle Wiltjer, con le dichiarazioni pre gara sull'Aquila Trento: "Loro sono molto forti, una squadra tosta che sta già dimostrando il suo valore. Dunque dobbiamo essere pronti ad affrontare una partita difficile, con la consapevolezza di noi stessi e grande concentrazione. Abbiamo perso le ultime due partite, ma la cosa positiva della pallacanestro è che una nuova gara rappresenta sempre una nuova opportunità. Trento ha degli esterni molto forti, sarà fondamentale seguire il piano gara ed essere cinici. Giocare in trasferta è sempre più difficile, necessitiamo di una gara solida e giocata con intelligenza."
E al Corriere del Veneto aggiunge: "Non mi fermo a pensare alle tre sconfitte in quattro partite perché affrontiamo una gara alla volta. Noi non ci aspettiamo mai di perdere, vogliamo sempre vincere. In questo momento non c'è alcun bisogno di panico o negatività. Abbiamo giocato bene a sprazzi. Ripeto: dobbiamo continuare a seguire i piani gara, seguire i coach durante gli allenamenti, studiare i nostri errori e continuare a lottare sempre. Per noi ora è molto importante restare calmi e continuare a lavorare con fiducia e grande positività. La stagione è lunga ed è appena iniziata. Vogliamo crescere."