LBA - Treviso, Contento: «Macura la ciliegina sulla torta che può farci fare il salto di qualità»

Harrison e Vitucci
Harrison e Vitucci
© foto di Ciamillo

Il presidente della Nutribullet Treviso Marco Contento ha parlato a Il Gazzettino e La Tribuna. "Stiamo lavorando al nostro progetto sportivo da un lato con spirito d'urgenza, dall'altro con grande programmazione. Quando parlo di urgenza, mi riferisco al fatto che stiamo operando una riorganizzazione da molteplici punti di vista, che partono dalla direzione sportiva e arrivano alla comunicazione e al marketing. Ognuno è tenuto ad operare con senso di immediatezza, per cogliere le opportunità che si presentano e per affrontare le problematiche, in modo da ridurre le inefficienze".

Programmazione. "Non ci stiamo più concentrando su come siamo nati e da dove siamo partiti, ma su dove vogliamo arrivare tra cinque o dieci anni. Vogliamo programmare in avanti per una crescita costante: l'80% dei nostri contratti di sponsorizzazione sono pluriennali e questo ci permette di avere una sicurezza almeno per i prossimi due anni. Grazie a un aumento nei volumi della raccolta, sia da parte di vecchi che di nuovi partner, sono stati possibili gli sforzi che abbiamo fatto nel corso del mercato estivo: tanto per fare un esempio, uno come Olisevicius non ce lo saremmo potuto permettere all'inizio della scorsa stagione. Allo stesso modo, siamo stati in grado di inserire quattro giocatori di livello come Alston, Macura, Mascolo e Mazzola".

Puntato sulla continuità. "La volontà era consolidare il progetto insieme a Simone Giofrè e Frank Vitucci. Riteniamo che nella seconda parte della scorsa stagione i ragazzi in campo siano stati molto positivi, dimostrando dunque di poterci stare bene in questo campionato: quindi è stato naturale confermare sei decimi del roster, cui abbiamo aggiunto quattro profili che il ds ed il coach ci hanno indicato come più che adeguati alla categoria".

Obiettivi. "Faremo parte di un grande gruppo, composto da una decina di squadre, che lotteranno tra i playoff e la zona retrocessione. Ogni anno la differenza la fanno la fortuna, gli infortuni, l'alchimia che si crea in spogliatoio. Sono dinamiche che possono cambiare rapidamente: quindi è difficile fare una previsione, se lo sapessi già diventerebbe un campionato noioso".

Il colpo Macura. "L'idea è stata di Giofrè, che ha parlato con lui, ha assunto tutte le informazioni del caso. Il giocatore si sta allenando ormai da un po', è entusiasta dall'idea di rimettersi in corsa dopo un anno, qui fra l'altro ritroverà Mascolo, suo compagno di squadra a Tortona. Naturalmente si sottoporrà a tutti gli esami del caso, ma siamo fiduciosi. Poi dovremo dargli il tempo per riavere una condizione accettabile, per fortuna quest'anno il roster è lungo. Macura è la ciliegina sulla torta che può farci fare il salto di qualità".