Il Presidente LBA Gandini e la IBSA NextGen Cup a Varese: “Un palcoscenico stimolante per le Under 19 dei nostri club"

Il Presidente LBA Gandini e la IBSA NextGen Cup a Varese: “Un palcoscenico stimolante per le Under 19 dei nostri club"
© foto di Ciamillo

Intervistato da Giuseppe Sciascia su “La Prealpina”, il Presidente della Lega Basket Umberto Gandini ha parlato della prima tappa della IBSA NextGen Cup 2024/25 che si svolgerà a Varese da giovedì 21 a domenica 24 novembre: “È la terza volta in 4 stagioni che si gioca a Varese e siamo molto contenti della relazione con la società. Nella visione di Luis Scola che punta sugli investimenti nel settore giovanile per creare campioni, la NextGen Cup è un naturale sviluppo: il basket giovanile in questa città ha un naturale diritto di cittadinanza”.

La competizione sarà ancora una volta una vetrina di rilievo per i settori giovanili dei club di Serie A: “Abbiamo raccolto la richiesta dei club associati di confrontarsi di più tra loro a livello Under 19 nel contesto della crescita dei giocatori e la NextGen Cup offre un palcoscenico tecnicamente stimolante. Ne è conferma il fatto che ogni anno la qualità è in crescita e tanti prospetti hanno trovato minutaggio in serie A: facile pensare a Matteo Librizzi ma guardo anche Niang di Trento e Torresani di Treviso insieme a tanti altri che sono protagonisti in A2. Questo Evento si conferma un laboratorio dove i club di A si possono confrontare con realtà che reclutano su scala internazionale e con regole tecniche che aumentano lo spettacolo e velocizzano il gioco. La manifestazione ha dei costi ma funziona bene, anche per le ricadute sul mondo social che attraggono i giovani”.

Passando invece alla Serie A Unipol 2024/25 al giro di boa del girone d’andata, il Presidente ha commentato l’impatto che stanno avendo da ogni anno a questa parte le squadre provenienti dalla A2: "C'è un grosso cambiamento rispetto alle "squadre-ascensore" del passato: da 3-4 anni le neopromosse restano in A e magari si insediano al vertice, come è stato per Tortona e quest'anno con Trapani e Trieste. L'asticella economica si alza sempre di più e se non puoi giocartela sui budget devi puntare sulla capacità di scegliere i giocatori, su un gioco che nasconde i punti deboli o sui correttivi in corsa del mercato sempre aperto".