«È crisi Virtus»: così il Corriere di Bologna tra le accuse di Ivanovic e il silenzio della società

"Ivanovic accusa, la società è muta: è crisi Virtus", così Il Corriere di Bologna sulla situazione attuale delle Vunere, che stasera scenderanno in campo a Trieste. Vedremo se le dure parole di coach Dusko Ivanovic dopo la partita contro il Maccabi Tel Aviv avranno fatto effetto. Accuse ad alcuni giocatori, non specificati, che "evidenziano una crisi in casa Virtus che si è cercato di nascondere ma ormai evidente". Sul quotidiano scrive Luca Aquino: "Assemblata male e rattoppata peggio, la squadra sembra aver perso fiducia e animo risentendo inevitabilmente di una situazione societaria nebulosa e con rapporti apparentemente incrinati anche con l'allenatore". Dopo le dimissioni di Luca Banchi e il suo arrivo sembrava ci fosse stata una scossa, ma non è durata molto. "Da qualche settimana la sensazione è quella di una crisi di rigetto da parte squadra".
Società in silenzio - Nel suo intervento Aquino sottolinea come tutto stia accadendo "nel mezzo di una società che non comunica mai, nessuno a prendersi una responsabilità (gli esempi di Marotta, Ibrahimovic, Giuntoli nel calcio evidentemente non fanno scuola), a metterci la faccia nemmeno per rispetto dei tifosi che a scatola chiusa hanno offerto la loro fiducia l'estate scorsa". I tifosi si aspettano un riscatto già stasera, in un anticipo crocevia importante del campionato in vista degli scontri diretti di domani con Trapani-Brescia e Milano-Trento. Coach Ivanovic dovrà anche decidere sul turnover: Grazulis e Holiday sono gli indiziati a restare a guardare.